Vivo da dieci anni in una casa nella periferia di Napoli, concessa in comodato dai genitori di mio marito, da cui mi sono separata un anno fa. Abbiamo un figlio minorenne, di cui mi è stato concesso l'affidamento. Mio marito se n'è andato di casa dopo la separazione. Ora la madre, mia ex suocera, pretende la restituzione dell'appartamento. Al mio rifiuto ha deciso di farmi causa. Cosa dice la legge in questi casi? Dovrò andare via? ...
Ho divorziato da mia moglie circa 10 anni fa: con la sentenza di divorzio sono stato obbligato a corrispondere un assegno di mantenimento per mio figlio (allora minorenne) e la mia ex moglie. Inoltre, a mia moglie e mio figlio è stata assegnata la casa coniugale, nonostante l'avessi acquistata prima del matrimonio. Ora, mio figlio ha 27 anni, si è laureato ed è andato a vivere in un'altra città. Posso richiedere di rivedere l'assegnazione della casa familiare e tornarci a vivere? ...
Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne, in regime di separazione, comporta che la normale retroattività della statuizione giudiziale di riduzione al momento della domanda vada contemperata con i principi d'irripetibilità, impignorabilità e non compensabilità di dette prestazioni. Ne consegue che la parte che abbia già ricevuto, per ogni singolo periodo, le prestazioni previste dalla sentenza di separazione non può essere costretta a restituirle, nè può vedersi opporre in compensazione, per qualsivoglia ragione di credito, quanto ricevuto a tale titolo, mentre ove il soggetto obbligato non abbia ancora corrisposto le somme dovute, per tutti i periodi pregressi, tali prestazioni non sono più dovute in base al provvedimento di modificazione delle condizioni di separazione. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione nell'ordinanza 13609/16. ...