In riferimento a questa domanda posta ieri, non mi è chiara la risposta ottenuta ed allora la ripropongo: ho delle cartelle Equitalia per debiti inps iscritti a ruolo nel 2008 con prima notifica il 14/10/2008 e tali cartelle sono state notificate di nuovo ad agosto 2010 con relativa ipoteca sui miei beni. Da allora non ho ricevuto più nulla e visto che son passati più di 6 anni, ormai, volevo sapere se ci sono gli estremi per la prescrizione quinquennale del debito o visto che c'è l'ipoteca si allungano i termini. ...
Problemi di cambiali non pagate: quando si prescrivono?
Nel 2008 un mio amico amico ha comprato un pub con cambiali, che iniziò a pagare il 20 ottobre e la cui ultima scadenza sarebbe stata il 20 settembre 2013. Io, purtroppo, ho fatto da garante alle cambiali: questo mio amico (se si può chiamare così) non le ha più pagate dal 20 aprile 2009 e risulta nullatenente in questo momento. Il creditore mi ha chiamato per pagare e mi hanno tolto il 5° dello stipendio: però ci sono altre cambiali che sono scadute dal 20 febbraio 2012 e queste fino ad oggi non mi hanno chiamato per pagare. Quando vanno in prescrizione? Le rate che mi hanno fatto dalla busta paga, da settembre dell'anno scorso non sono più state pagate perché sono andato sotto l'inps, ha anche queste la prescrizione se è si in quanto tempo? ...
Com'è noto, la Pubblica Amministrazione, prima di corrispondere a chiunque un importo superiore a cinquemila euro, deve inoltrare ad Equitalia una richiesta di verifica della posizione debitoria del beneficiario. La procedura di accertamento, affidata ad Equitalia, si sostanzia nel verificare l'eventuale morosità del beneficiario rispetto all'obbligo di pagamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, comunicando, poi, al soggetto pubblico richiedente l'importo dovuto dal beneficiario. A nulla vale la circostanza che il beneficiario abbia impugnato le cartelle esattoriali a lui notificate. Secondo il Consiglio di Stato (sentenza numero 4694/14) in assenza di provvedimenti giurisdizionali di sospensione cautelare, o di definitivo annullamento delle cartelle o dei ruoli, l'obbligo di pagamento resta valido ed efficace ed il soggetto che non effettua il versamento delle somme nel termine di 60 giorni è legittimamente qualificabile, ai sensi dell'articolo 48 bis del dpr 602/1973, come soggetto “inadempiente”. Per i giudici di palazzo ...