Omesso pagamento della tassa automobilistica 2017 – Quando interviene la decadenza del diritto di notificare la cartella esattoriale?
Quando interviene la decadenza del diritto di notificare la cartella esattoriale per omesso versamento della tassa automobilistica del 2016?
Ieri, 17 novembre 2022, ho ricevuto una cartella pagamento dall’agenzia delle entrate-riscossione di 196 euro riferita all’anno 2017 per un bollo auto non pagato: mi chiedo, se la prescrizione non fosse già intervenute al 31 dicembre 2020.
La prescrizione per una cartella esattoriale originata da omesso pagamento del bollo auto interviene dopo il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui la tassa automobilistica avrebbe dovuto essere versata. Nella fattispecie la cartella esattoriale sarebbe andata in prescrizione a partire dal primo gennaio 2021 (Rectius, il primo gennaio 2021 sarebbe decaduto il diritto della Regione creditrice di notificare l’atto per la riscossione coattiva della tassa, vale a dire la cartella esattoriale).
Tuttavia c’è stata la sospensione – di qualsiasi attività di riscossione coattiva da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER) a causa della pandemia – che si è protratta dal giorno 8 marzo 2020 al 31 agosto 2021.
L’articolo 12 del decreto legislativo 159/2015 proroga i termini di decadenza e prescrizione che scadono entro il 31 dicembre dell’anno o degli anni durante i quali si verifica la sospensione, fino al 31 dicembre del secondo anno successivo alla fine della sospensione (31 dicembre 2023).
Insomma, per farla breve, la decadenza per la notifica di una cartella esattoriale originata da omesso pagamento della tassa automobilistica del 2017 verrebbe fissata al primo gennaio 2024. Cioè fino al 31 dicembre 2023 la Pubblica Amministrazione creditrice ha tempo di chiedere coattivamente l’importo omesso per la tassa automobilistica relativa al 2017.
18 Novembre 2022 · Giuseppe Pennuto