Caro bollette – Quando finirà?

Quando la situazione tornerà alla normalità?












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Vorrei sapere se alla fine la disastrosa situazione che ci sta mettendo in ginocchio, ovvero quella del caro bollette, tornerà alla normalità e soprattutto, se si, quando questo accadrà.

Ci sono speranze?

Il caro bollette continua a tenere in apprensione famiglie e imprese in Italia, toccherà ora al nuovo Governo Meloni districare la faccenda (seguendo molto probabilmente la linea tracciata dal Governo Draghi): le cause dell’incremento delle bollette di luce e gas ormai sono note, tuttavia ancora non sembra chiaro quando questa situazione finirà.

Come sappiamo, tra le varie cause ci sono due elementi che hanno pesato negativamente sulla questione del caro bollette: l’aumento dei costi delle materie prime e il perdurare della guerra in Ucraina.

Fattori altamente instabili e su cui è impossibile stabilire con una loro effettiva conclusione. Inoltre la diminuzione del fabbisogno di gas naturale che la Russia forniva all’Europa ha sensibilmente compromesso il quadro.

Per questo motivo, rispondere alla domanda su quando finisce il caro bollette è abbastanza difficoltoso, ma possiamo studiare quali sono le previsioni e le ipotesi più diffuse al riguardo.

Innanzitutto, possiamo affermare che questo non è il primo aumento delle bollette che registriamo negli ultimi mesi, visto che già lo scorso anno è stato notato un incremento, seppur contenuto, dovuto però alla ripresa della vita quotidiana a seguito della fine dei lockdown imposti a causa della pandemia da Coronavirus.

Un primo spiraglio di luce però sembra essere arrivato già qualche giorno fa, visto che il 24 ottobre 2022 il prezzo del gas è calato sotto i 100 dollari al megawattora sul Ttf di Amsterdam (che comunque resta un valore piuttosto alto, fino a tre volte superiore in media da prima del 2020), contro i 340 dollari/Mwh di agosto 2022. Probabilmente una delle cause di questo calo è dovuto all’accordo di qualche giorno fa dell’Unione Europea che ha cambiato la sostanza del mercato dell’energia.

Tuttavia si tratta solo di una discesa, e non è possibile affermare con certezza che ce ne saranno altre nel breve periodo.

Dunque è impossibile ipotizzare con fermezza che la situazione sta migliorando, anzi.

Insomma, in linea generale sembra che il prossimo inverno sarà comunque duro sul piano delle bollette, in quanto anche se ci saranno dei cali, saranno sempre al di sopra di quanto pagavamo negli anni precedenti – e non è detto che i cali saranno effettivi.

C’è comunque chi appare più ottimista, come il presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli che, in un’intervista del 25 ottobre 2022 al Sole 24 Ore, ha sottolineato che “la vera notizia è che il prezzo del gas è sceso sotto la soglia dei 100 euro e quindi le bollette smetteranno di aumentare, anzi si prevede una riduzione nei prossimi mesi”, un meccanismo che si basa su un principio chiaro: “Le scorte europee di gas sono state riempite, l’ottobre caldo non ha fatto ancora accendere i termosifoni. Quindi, c’è meno richiesta di metano, e il prezzo cala”.

Nonostante ciò però, l’esperto predica cautela: “Quando arriverà il freddo e si accenderanno le caldaie, il prezzo del gas salirà di nuovo. Nei giorni più freddi dell’inverno, l’Italia può arrivare a consumare 400 milioni di metri cubi di gas al giorno. Metà arriva dalla rete, l’altra metà dalle scorte che si sono fatte nella bella stagione, quando il consumo cala. Se l’inverno avrà molti giorni di gelo, senza il gas russo a fine febbraio o primi di marzo avremmo esaurito le scorte. Quindi, dovremo tagliare i consumi”.

Secondo il Codacons, il prossimo anno rischia di essere una bestia nera per tutti. L’associazione infatti prevede che nel 2023, a causa del caro bollette, le famiglie spenderanno 4.724 euro (+2.500 euro per nucleo familiare rispetto al 2021).

E il blocco imposto da Arera del +59% sulle bollette di ottobre al momento non è stato sufficiente, visto che comunque c’è stata una crescita generale del 122% rispetto all’ultimo trimestre del 2021: in questo modo, la bolletta media della luce ha raggiunto quota 1.782 euro su base annua a famiglia.

Per il gas invece bisognerà attendere novembre, anche se le previsioni danno un rialzo del 70%, una crescita del +117% rispetto al 2021, una media di 2.942 euro della bolletta su base annua con maggiore spesa di +1.586 euro a famiglia. Insomma, è difficile ipotizzare che già all’inizio del prossimo anno ci saranno sostanziali cali del caro bollette.

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28 Ottobre 2022 · Andrea Ricciardi

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