La sorella di mia nonna (la mia prozia) ha deciso di ospitarmi a casa sua e pagare le spese degli alimenti, a seguito di situazioni familiare complesse che ho subito: si chiedeva se a fini fiscali potrà anche inserirmi nella dichiarazione dei redditi in qualità di convivente nonché familiare.
In alternativa, anche mio fratello mi aiuta, potrebbe inserirmi altrimenti lui a suo carico fiscale qualora la mia prozia non potesse farlo?
Andando a vivere della sorella di sua nonna (la prozia) lei entrerà a far parte della famiglia anagrafica della prozia: dal punto di vista fiscale sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nel 2022 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
Possono essere considerati a carico i seguenti altri familiari, a condizione che convivano con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari seppur non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:
– il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
– i discendenti dei figli;
– i genitori (compresi quelli adottivi);
– i generi e le nuore;
– il suocero e la suocera;
– i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);
– i nonni e le nonne.
Concludendo, ammesso che il pronipote nel 2022 abbia percepito un reddito lordo complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, la prozia non potrà fruire delle detrazioni per altri familiari a carico nella dichiarazione dei redditi 2023, anno di imposta 2022.
Invece, il fratello contribuente potrà fruire delle detrazioni per il fratello fiscalmente a carico nella dichiarazione dei redditi 2023, anno di imposta 2022, a condizione che i due fratelli abbiano la medesima residenza (cioè convivano) oppure, qualora i due fratelli non convivano, a condizione che il fratello fiscalmente a carico riceva dal fratello contribuente assegni alimentari, seppur non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, ma comunque tracciabili (bonifici o assegni).
18 Dicembre 2022 · Michelozzo Marra
