Il mio quesito è il seguente: supero i 75 anni di età e devo pagare il canone perché supero il reddito. Sono separato da mia moglie (anche lei con più di 75 anni) e abbiamo due residenze diverse, ma la bolletta della luce di mia moglie è intestata per comodità a me.
In teoria dovremmo pagare due canoni.
E’ giusto che io pago il canone per la mia residenza, mentre per mia moglie richiedo esenzione per superata età e non raggiungimento del reddito?
Lei, titolare di più contratti per la fornitura di energia elettrica riceverà l’addebito solo su una delle utenze elettriche.
Sua moglie, coniuge separato, tuttavia, è tenuta al pagamento del canone, indipendentemente dal titolo con cui occupa l’appartamento e dall’intestazione dell’utenza elettrica, perché detiene un apparecchio tv in unità abitativa in cui forma una famiglia anagrafica diversa da quella del marito separato.
Pertanto sua moglie separata, se ne ha i requisiti di età e di reddito, dovrà richiedere esenzione dal pagamento del canone RAI.
20 Aprile 2016 · Ludmilla Karadzic