Avevo attivato una procedura di sovraindebitamento che purtroppo il giudice al suo primo incarico, subentrato ad altri due che dovevano decidere sulla pratica non ha ritenuto meritevole in quanto mancavano le fatture di 20 anni fa. Premesso che sono un dipendente pubblico e che sulla busta paga vi sono trattenuti l'assegno alimentare disposto dal giudice a suo tempo di 350 euro, la cessione del quinto di 250 euro e il prestito delega che era stato accodato per permettere la capienza per un precedente pignoramento di altra finanziaria. Due anni fa ebbi pignorato 1/5 dello stipendio. La Ragioneria Territoriale dello Stato della provincia dove mi trovavo gestito, calcolò che per la capienza doveva accodare il prestito delega (che da 240 fu portato ad 1 euro) e dispose che il quinto cedibile calcolato sul netto fosse pari a circa 90 euro. Intanto dopo un anno intervenne la sospensione della trattenuta disposta dal ...
Riformulo meglio la domanda posta qui: sono andato in pensione con mille euro netti al mese, su cui e transitata una cessione del quinto da stipendio di 325 euro, quindi sul cedolino rimangono 687 euro il minimo vitale, la domanda è questa: l'Inps non avrebbe dovuto rimodulare la rata? Cioè a 200 euro? Inoltre adesso che mi è arrivato un pignoramento presso Inps come procederà dato che la mia quota netta come detto prima e già di 687. ...
Ho in corso il quinto, la delega e un pignoramento che gravano sullo stipendio per il 50%. Se qualcuno chiede un ulteriore pignoramento, cosa può ottenere? ...