Azienda in fallimento - Contributi non pagati - Bancarotta
Ho rilevato una attività commerciale srl di vendita al dettaglio nel 2009: dal 2013 ad oggi ho continuato a percepire lo stipendio dalla mia Società come Legale Rappresentante, nella ragione di circa duemila e 500 euro mensili. Non avevo la possibilità di pagare i contributi, data la notevole difficoltà economica (o mangiavo o pagavo i contributi). Questo stipendio serviva a mantenere me e la mia famiglia (moglie disoccupata e figlio di 2 anni), pagare l'affitto di casa 850 euro, le spese di acqua-luce-gas altri 250 euro, e dei finanziamenti personali che ho preso per sostenere l'azienda stessa (sperando sempre che il "brutto" momento passasse, invece...) e che ora ripago a 800 euro mensili in banca. In effetti per sostenere la vita mia e della mia famiglia, tolte le spese sopracitate, spendiamo meno di 900 euro al mese in 3 persone, non penso mi si possa accusare di avere voluto deliberatamente ...
Vorrei fare la rinuncia del eredità in quanto mio padre è morto e la domanda è la seguente: gli unici eredi siamo io e mia mamma, alla morte di mia madre la casa che era in comunione dei beni con mio padre defunto può arrivare a me essendo l'unico figlio che però in precedenza ho rinunciato alla parte paterna? O ne arriva solo una parte? ...
Mia madre (divorziata) ancora in vita è proprietaria di un immobile: ha due figli di cui io disoccupato e sommerso dai debiti con le banche e ci chiediamo come possiamo fare per salvare la casa quando si presenterà la successione (spero il più tardi possibile). Leggevo da qualche parte di fare testamento attribuendo la proprietà dell'abitazione al figlio non debitore e lasciare il diritto di abitazione al figlio debitore. Potreste darmi delle delucidazioni in merito. ...