Una banca per una garanzia fideiussoria rilasciata e tra le altre cose siamo anche causa per euro 57.000 avanza richiesta di pignoramento immobiliare ma la mia abitazione è gravata da ipoteca di primo grado per mutuo personale che pago regolarmente e per altri 21 anni, valore immobile di mercato intorno a 130.000 e mutuo residuo 118.000 ipoteca di 260.000 euro, possono farlo? che succede dopo?
Cioè la banca non si oppone a questo avvocato che appunto richiede espropriazione immobiliare?
Siamo in causa perché mutuo concesso ad una srl di cui ero socio ma come garanzia a prima richiesta c’era di mezzo un confidi e io poi sono uscito dalla società e nessuno mi ha mai avvertito che non stessero più pagando, la società non riceve azioni e il confidi sparisce (medio credito centrale) e attaccano solo me con decreto ingiuntivo e poi precetto e poi ora richiesta di espropriazione immobiliare.
Il creditore può benissimo ipotecare ed espropriare l’immobile di proprietà del fideiussore inadempiente: anche se la casa è gravata da ipoteca a favore di un altro creditore (garantito da ipoteca): se la casa viene aggiudicata ad valore minore del capitale residuo, il creditore ipotecario si vedrà assegnato l’intero ricavato dalla vendita all’asta, il debito residuo resterà a carico del debitore e, addirittura, il creditore garantito da fideiussione rimarrà a bocca asciutta ed, anzi, ci rimetterà le spese di procedura.
Strategia suicida in stile tafazziano? Non è detto: l’obiettivo potrebbe essere proprio quello di costringere il debitore (illuso della falsa presunzione di impignorabilità della casa gravata da ipoteca primaria) ad adempiere all’obbligo di garanzia assunto.
22 Febbraio 2019 · Chiara Nicolai