Locazione e recesso dal contratto

Di solito i contratti di locazione prevedono la facoltà del conduttore di recedere dal contratto con preavviso di almeno tre mesi












Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Mia mamma vive da sola in affitto a canone agevolato con un contratto che prevede la disdetta non prima di sei mesi: se mia mamma dovesse peggiorare di salute improvvisamente essendo invalida al 100% e dovesse finire in struttura come funziona per l affitto? Si può farlo decadere senza i sei mesi di preavviso per problemi di salute? E per le spese condominiali? Anche perché in struttura le prenderebbero i soldi della pensione per la retta e non combacerebbe con i sei mesi di disdetta e le spese da pagare

Di solito i contratti di locazione standard prevedono la facoltà del conduttore di recedere dal contratto anche prima della scadenza stabilita, ma comunque non prima di un anno dalla stipula del contratto, con un preavviso di almeno TRE mesi da comunicarsi al locatore tramite lettera raccomandata A/R.

In poche parole qualora la salute del conduttore dovesse peggiorare, va comunque pianificato il recesso: si manda la raccomandata al conduttore e dopo tre mesi è possibile lasciare l’appartamento senza subire alcuna penalità.

Se il contratto non prevede il preavviso trimestrale, ma solo quello semestrale, purtroppo, bisognerà adeguarsi per evitare la richiesta di pagamento dei sei mesi decorrenti da quello successivo alla data di preavviso. In altre parole, bisogna procurarsi copia del contratto e leggere la clausola di recesso.

[ ... visualizza i correlati » ]

STOPPISH

25 Maggio 2023 · Piero Ciottoli

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)