Ho intenzione di acquistare casa ma ho solo i soldi in contanti (derivati da prelievi fatti negli anni e di regali da parte di genitori e suoceri) che non mi permettono di pagare il venditore per la normativa antiriciclaggio. Percepisco il reddito di cittadinanza e sono disoccupato. I miei genitori non hanno sul conto i 35000 euro necessari per poter pagare il venditore della casa e donarmela davanti al notaio. Secondo voi, se loro richiedono un prestito di 35000 euro, fanno il bonifico al venditore della casa e poi la intestano a me, rischio qualcosa nella normativa antiriciclaggio? Perderei anche il reddito di cittadinanza? Oppure l'importo del rdc si ridurrebbe? Io andrei a restituire i 35000 euro ai miei genitori in contanti. Se loro verseranno il denaro dato loro in contanti, magari poco per volta rischierebbero un accertamento dell'Agenzia delle Entrate? Mio padre è pensionato. Mia madre è dipendente pubblico. ...
Il mio nucleo familiare è composto da 4 persone (io, mia moglie e i due miei figli entrambi maggiorenni), di cui 3 con invalidità (mia moglie ammalata di sclerosi multipla dal 2003, mio figlio con ritardo mentale e ipovedente ed io che dal 2018 combatto con un cancro alla prostata è uno alla tiroide): percepiamo il reddito di cittadinanza e le regolari pensioni di invalidità che poco ci bastano per le varie cure necessarie. Pago una signora che ci aiuta nelle pulizie della casa e una per gestire mia mogli: viviamo in un magazzino adibito a casa di 60 mq con mille barriere architettoniche per mia moglie che ormai è sulla sedia a rotella con pannolone da 5 anni e per mio figlio ipovedente, abbiamo risparmiato negli anni con la pensione di mia moglie circa 30.000€ (100/200€ al mese) tenendoli a casa contanti, ora che abbiamo trovato una casetta in ...
Sono stato al CAF e al preposto ho chiesto assistenza per compilare la DSU/ISEE allo scopo di poter accedere al reddito di cittadinanza, visto che vivo da solo e non percepisco alcun reddito da lavoro, dipendente o autonomo, essendo disoccupato. Ho solo una proprietà: la casa in cui abitavo prima della separazione legale da mia moglie, casa che a lei e si nostri due figli è stata assegnata con provvedimento giudiziale già dal 2019. Ciò nonostante è risultato un reddito ISEE da 18 mila e 200 euro. Come è possibile? La casa che non posso utilizzare per disposizione di un giudice mi deve contare come seconda casa e GENERARE UN REDDITO ISEE SOLO VIRTUALE CHE NON MI CONSENTE DI ACCEDERE AL REDDITO DI CITTADINANZA? E' assurdo! ...