Dichiarazione dei redditi – Spese di giudizio e spese per i figli a carico fiscale
Se i genitori non hanno sostenuto le spese in misura pari al 50 per cento, devono annotare in fattura la percentuale a carico di ciascuno dei due
Lo scorso ho effettuato una CTU con mio ctp per le competenze genitoriali (entrambe psicologhe) e volevo sapere se sono detraibili oppure no: inoltre, in via provvisoria il Giudice ha disposto spese mensa scolastica a metà, il verso per i soli figli 200 euro ciascuno. La madre non lavora e non è collaborante.
Potrei comunque scaricare le spese sanitarie, scolastiche e sanitarie dei figli al 100% sul mio 730 visto che non lavorando non lo può fare?
Occorre per forza un suo assenso o basta che io dichiari che sono l’unico a fare tare richiesta di detrazione?
Le spese per la parcella del professionista che ha effettuato la Consulenza Tecnica di Parte (CTP) non sono detraibili: indipendentemente da quanto sia stato stabilito in sede giudiziale, in generale, la detrazione per le spese sanitarie e d’istruzione spetta per i propri figli fiscalmente a carico, fra i due, al genitore che ha sostenuto effettivamente la spesa nell’interesse dei figli a carico e il documento che certifica la spesa deve essere intestato al genitore che paga o al figlio fiscalmente a carico.
Se i genitori non hanno sostenuto le spese in misura pari al 50 per cento ciascuno (come ipotizzato teoricamente dal giudice) devono annotare la percentuale di ripartizione sulla fattura che comprova la spesa (nello specifico, nella misura del 100% per il genitore pagante e 0% per il genitore non collaborante).
Ricordiamo che sono considerati fiscalmente a carico i figli di età non superiore a 24 anni che possiedono un reddito complessivo (riferito al 2022) non superiore a 4 mila euro ed i figli con età maggiore di 24 anni che possiedono un reddito complessivo (sempre riferito al 2022) non superiore a 2.840,51 euro.
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23 Febbraio 2023 · Giorgio Martini