Oggi l'INPS ha chiamato il mio ex datore di lavoro per un errore sui contributi tra il 2020 2021: mi spetterebbe un rimborso di circa 250 euro. Le mie domande sono semplici: prima di tutto perché l'INPS non ha chiamato me direttamente? Seconda domanda io non lavoro più la dal settembre 2022: poi il rimborso su errori contributivi non spettava lui?Ultima cosa logicamente andando in paura il mio ex datore ha detto che lavoravo ancora li. Rischio qualcosa? ...
Risulto regolarmente assunta presso un'azienda privata, con tanto di contratto, CUD, buste paga, UNILAV, ma sono circa 3 mesi che non vedo aggiornato il mio estratto conto contributivo e mi sta venendo il dubbio se è possibile che il mio datore di lavoro non stia adempiendo agli obblighi contributivi. Quanto "conviene" al datore di lavoro fare la furbata di non versare i contributi ai dipendenti? Va incontro a sanzioni severe o il gioco potrebbe valere la candela? Cioè va incontro magari ad una sanzione pecuniaria che confrontata risulterebbe inferiore ai versamenti contributivi o sono previste pene più severe per cui ad un datore di lavoro conviene non rischiare e versare quindi regolarmente i contributi? ...
Per sei anni ho versato i contributi regolarmente da commerciante con partita Iva: dopo 6 anni ho chiuso e mi sono trovato un lavoro stagionale, e quindi mi chiedo alla fine del contratto a tempo determinato da stagionale posso fare la domanda naspi 2022, valgono i contributi che ho versato quando ero un commerciante visto che un requisito é avere 13 settimane di contributi nell'anno precedente? ...