Bolletta dell’energia elettrica » Arrivano i contatori di nuova generazione: rivoluzione anche per le fasce orarie

Bolletta dell'energia elettrica » Arrivano i contatori di nuova generazione: rivoluzione anche per le fasce orarie

Per quanto riguarda la bolletta dell’energia elettrica ci sono delle interessanti novità in arrivo: oltre ai contatori di nuova generazione, infatti, cambiano le fasce orarie predefinite per consentire soluzioni più flessibili.

Ci sarà una rivoluzione in merito alla bolletta dell’energia elettrica: a rinnovarsi non sono solo i contatori della luce, ma anche i contratti con le compagnie erogatrici del servizio.

Con le nuove direttive, non ci saranno più le vecchie fasce orarie predefinite, ma saranno possibili nuove e più flessibili personalizzazioni dell’utenza.

Così, sarà più semplice cambiare la fornitura o volturare il contratto, saranno possibili soluzioni prepagate, disponibilità di dati dettagliati al quarto d’ora sul proprio comportamento energetico per il risparmio e la gestione innovativa dei consumi.

Le novità, comunque, sono tutte contenute nella delibera dell’Aeeg dello scorso 8 marzo 2016, che potete trovare qui.

I nuovi contatori 2g per la lettura della bolletta elettrica

Come funzionano e cosa cambieranno, nel merito, i nuovi contatori 2g per la lettura della bolletta elettrica.

I nuovi contatori dell’Enel sono ai nastri di partenza.

L’Autorità per l’Energia, infatti, attraverso la delibera 87/2016, ha approvato le specifiche tecniche dei nuovi contatori elettrici che arriveranno in oltre 30 milioni di abitazioni.

Dunque, Enel ha ricevuto sostanzialmente il via libera all'inizio dei lavori per la sostituzione dei contatori che insistono nelle case italiane dal 2001 la cui vita operativa è di 15 anni.

I contatori di nuova generazione che Enel si appresta a portare agli italiani non saranno, però, così smart come si poteva immaginare sino a poco tempo fa.

L’autorità per l’Energia, nel valutare le opzioni migliori dal punto di vista tecnico per i nuovi contatori 2.0, ha preferito optare per la posizione assunta da Enel evidenziando come l’uso di tecnologie più avanzate non garantisse la giusta affidabilità.

Il nodo che l’Autorità dell’Energia ha dovuto sciogliere, riguardava, infatti, l’utilizzo di tecnologie di connettività avanzate come il wireless e la fibra ottica per la lettura in tempo reale dei contatori e per interfacciarli con dispositivi di nuova generazione come speciali smartphone.

Comunque, i contatori 2.0 permetteranno la rilevazione dei dati dell’energia consumata e sulla potenza impiegata che garantiranno di avere sempre sotto controllo il quadro dei consumi. I dati saranno accessibili via web con uno scarto temporale di 24 ore.

Gli utenti, dunque, potranno in futuro tenere sempre sotto controllo i loro consumi elettrici quasi in tempo reale.

Questi nuovi apparati dialogheranno attraverso la rete elettrica PLC (Power Line Carrier) o la radiofrequenza.

L’Autorità per l’Energia ha, inoltre, stabilito che Enel potrà iniziare a sostituire solamente i contatori della precedente generazione che abbiano raggiunto i 15 anni di vita. Dunque, l’operatore elettrico concentrerà la sostituzione degli apparati nel corso del 2017.

Da notare, infine, che il cambio dei contatori Enel con quelli di nuova generazione permetteranno all'azienda di dare il via al suo progetto di portare la banda ultralarga su fibra ottica in molte città Italiane.

Il progetto, non ancora definito nei dettagli, prevede di sfruttare proprio la sostituzione dei contatori per sfruttare le canaline dell’energia delle case per portare sin dentro le abitazioni la fibra ottica.

Le nuove fasce orarie per la misurazione della bolletta elettrica

Entriamo nel dettaglio: ecco come cambia la bolletta dell'energia con l'arrivo delle nuove fasce orarie.

L’autorità AEEG ha avviato una fase di consultazione per definire un nuova struttura tariffaria che possa sostituire l’attuale bioraria.

La nuova tariffa, teoricamente, dovrà rispecchiare l’andamento dei prezzi praticati in borsa e far risparmiare il cliente quando consuma in alcune ore della giornata.

Le nuove tariffe saranno strutturate in tariffe bioraria bis e trioraria.

Per quanto riguarda la bioraria bis, la struttura tariffaria rimane a doppia fascia, con corrispettivi al kWh differenziati per la fascia oraria F12 e la fascia oraria F3.

Le nuove fasce sono così definite:

  • F12: dalle ore 7:00 alle 23:00 dal lunedì al sabato (escluso quando festivi);
  • F3: dalle ore 23:00 alle ore 7:00 dal lunedì al sabato e h24 domeniche e festivi.

Con questa nuova struttura tariffaria, tenendo condo dell’andamento attuale dei prezzi all'ingrosso dell’energia elettrica, sarà possibile risparmiare se si consuma in fascia F3.

Per quanto riguarda la trioraria, invece, si applica anche ai clienti domestici una tariffazione su tre fasce, cioè il costo del kWh è differente per le fascia F1, F2 ed F3.

Le nuove fasce sono così definite:

  • F1: dalle ore 8:00 alle ore 19:00 dal lunedì al venerdì, escluso festivi;
  • F2: dalle ore 7:00 alle ore 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:00 alle 23:00 il sabato;
  • F3: h24 domenica e festivi e per le stanti ore dei giorni feriali non ricadenti in F1 e F2.

La trioraria comporterebbe migliore aderenza all'andamento dei prezzi all'ingrosso dell’energia; l’utente risparmierà di notte e nei festivi.

25 Marzo 2016 · Andrea Ricciardi


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!