tutela del consumatore » mini guide


Contratti di fornitura di acqua, luce e gas – voltura e subentro » facciamo chiarezza

30 Maggio 2019 - Giovanni Napoletano


C'è molta confusione intorno ai due termini subentro e voltura nell'ambito dei contratti relativi ad utenze domestiche di fornitura acqua luce e gas a cui si aggiunge, complicandone oltremodo l'intellegibilità, il ricorso frequente ad altre definizioni, variabili con lievi sfumature sul tema, come voltura umana, subentro totale, voltura con o senza accollo, eccetera: proviamo a spiegare la voltura e il subentro con un approccio diverso, caratterizzato da elementi sostanziali, quali l'appartenenza, o meno, del nuovo contraente rispetto al nucleo familiare del vecchio contraente; la posizione giuridica del nuovo rispetto al vecchio contraente; il titolo di proprietà, usufrutto, diritto di abitazione, locazione registrata che il nuovo contraente vanta nei confronti dell'immobile a cui deve essere destinata la fornitura; nonché lo stato del contatore. Illustreremo, inoltre, le conseguenze che la voltura o il subentro comportano in relazione ad eventuali morosità pregresse. Caso in cui il nuovo contraente fa parte della famiglia anagrafica [ ... leggi tutto » ]


Il fornitore di energia è tenuto a dimostrare che il contatore funziona correttamente

19 Maggio 2019 - Giovanni Napoletano


Secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza della Corte di cassazione, in tema di contratti di somministrazione di acqua ed energia, la rilevazione dei consumi mediante contatore è assistita da una mera presunzione semplice di veridicità, sicché, in caso di contestazione, grava sul somministrante l'onere di provare che il contatore era perfettamente funzionante, mentre il fruitore deve dimostrare che l'eccessività dei consumi è dovuta a fattori esterni al suo controllo e che non avrebbe potuto evitare con un'attenta custodia dell'impianto, ovvero di aver diligentemente vigilato affinché eventuali intrusioni di terzi non potessero alterare il normale funzionamento del misuratore o determinare un incremento dei consumi. Pertanto, il giudice adito dal consumatore non può limitarsi a ritenere sufficiente la prova della circostanza costituita dalla continuità della fornitura di energia nel periodo relativo al rilevamento dei consumi o all'atto dell'emissione delle fatture poste a fondamento del credito azionato in giudizio, senza alcun riferimento, neppure [ ... leggi tutto » ]


La nuova prescrizione biennale delle bollette per la fornitura di luce e gas e acqua e la possibilità di sospendere il pagamento

8 Gennaio 2018 - Giovanni Napoletano


Nei contratti di fornitura di energia elettrica e gas, il diritto al corrispettivo delle bollette si prescrive in due anni. In caso di emissione di fatture a debito nei riguardi dell'utente per conguagli riferiti a periodi maggiori di due anni, qualora l'Autorità garante della concorrenza e del mercato abbia aperto un procedimento per l'accertamento di violazioni del codice del consumo, relative alle modalità di rilevazione dei consumi, di esecuzione dei conguagli e di fatturazione adottate dall'operatore interessato, l'utente che ha presentato un reclamo riguardante il conguaglio nelle forme previste dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, ha diritto alla sospensione del pagamento finché non sia stata verificata la legittimità della condotta dell'operatore. E' in ogni caso diritto dell'utente, all'esito della verifica, ottenere entro tre mesi il rimborso dei pagamenti effettuati a titolo di indebito conguaglio. E' quanto stabilito dalla legge di bilancio di previsione dello Stato per [ ... leggi tutto » ]


Credito al consumo e inadempimento del venditore – il consumatore ha diritto alla risoluzione del contratto di credito anche se non c’è rapporto di esclusiva fra creditore e fornitore del bene

29 Settembre 2016 - Giovanni Napoletano


La Corte di Giustizia, con la sentenza del 23 aprile 2009 (emessa nella causa C-509/07) ha stabilito che l'esistenza di una clausola di esclusiva tra fornitore del bene e finanziatore, non è presupposto necessario del diritto del consumatore di procedere contro il creditore in caso di inadempimento delle obbligazioni da parte del fornitore, al fine di ottenere la risoluzione del contratto di credito e la conseguente restituzione delle somme corrisposte al finanziatore. Peraltro, la giurisprudenza di legittimità, partendo dalla direttiva comunitaria e dalla interpretazione della stessa da parte della Corte di giustizia ha individuato, nella successiva evoluzione legislativa attualmente in vigore, un collegamento negoziale di fonte legale tra i contratti di credito al consumo finalizzati all'acquisto di determinati beni o servizi ed i contratti di acquisto dei medesimi, collegamento negoziale che prescinde dalla sussistenza di una esclusiva del finanziatore per la concessione di credito ai clienti dei fornitori. Così si [ ... leggi tutto » ]


Credito al consumo e inadempimento nella consegna del bene acquistato – il cliente è tutelato anche se il rapporto fra fornitore e venditore è regolato da una convenzione non esclusiva

2 Ottobre 2015 - Giovanni Napoletano


Per credito al consumo si intende la concessione, nell'esercizio di un'attività commerciale o professionale, di credito sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (consumatore). Il quadro normativo vigente riconosce l'esistenza di un collegamento tra il contratto di credito al consumo ed il contratto di acquisto: contratto di credito e contratto di acquisto vengono ad essere unitariamente considerati sotto il profilo giuridico (e non solo economico), onde tutelare la parte comune ai due contratti, cioè il consumatore, finanziato ed acquirente. In pratica, nei casi di inadempimento del fornitore di beni e servizi, il consumatore che abbia effettuato inutilmente la costituzione in mora ha diritto di agire contro il finanziatore nei limiti del credito concesso, a condizione che vi sia un accordo che attribuisce al finanziatore l'esclusiva per [ ... leggi tutto » ]