contratti di prestito microcredito e usura e sovraindebitamento - domande e risposte


Debiti ed imprese – trasferibilità dei debiti assunti da socio accomandatario

22 Agosto 2014 - Ludmilla Karadzic


Debiti con le banche di un socio sas Sono un ragazzo di 27 anni e da marzo 2007 fino a ottobre 2010 ero socio accomandatario di una sas nella quale l'altro socio accomandante era mia sorella. Nel periodo in cui sono stato rappresentante legale abbiamo maturato dei debiti con alcune banche. Ad ottobre 2010 è subentrato come socio accomandatario nella società mio padre con il 90%, io e mia sorella ora siamo soci accomandanti con il 5% ciascuno. Essendo stati inadempienti nei confronti delle banche hanno pignorato la casa di mia proprietà. Ora le mie domande sono due: Nel momento in cui c'è stato l'ingresso di mio padre come socio accomandatario nella società, i debiti che avevo contratto come società passano a lui? Se la risposta alla precedente domanda è si, è possibile da parte delle banche pignorare la casa di mia proprietà anche essendo socio accomandante? Nelle società di [ ... leggi tutto » ]


La legge esclude la pignorabilità integrale di beni che possono essere strumento di lavoro

22 Agosto 2014 - Chiara Nicolai


Se sono di sua proprietà, acquistati per poi rivenderli, potrebbero essere pignorati. La legge esclude la pignorabilità di beni che possono essere strumento di lavoro. Ma capisce bene che nel caso di beni acquistati per poi essere rivenduti ci troviamo di fronte ad una zona grigia, suscettibile di interpretazione da parte del giudice. Voglio dire, se lei ha macchine refrigeratrici per congelare alimenti che saranno oggetto di rivendita quello è sicuramente un bene che serve a procurarle reddito e pertanto non pignorabile integralmente. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del quinto per carte di credito e finanziamenti impagati

21 Agosto 2014 - Genny Manfredi


Finanziamenti, carte revolving impagate e possibile pignoramento Lavoratore dipendente da 20 anni e per motivi diversi ho fatto 4 finanziamenti e acceso a 2 carte di credito revolving, di cui sto pagando 3 finanziamenti e una carta di credito. Non ho pagato una rata di un finanziamento e una rata di una carta di credito. Causa motivi di salute penso di non riuscire a pagare più nulla. Nel frattempo la società finanziaria alla quale non ho pagato una rata mi ha minacciato di azione legale e successivo pignoramento di un quinto dello stipendio. alcuni miei amici mi hanno consigliato di non pagare più nulla? Le mie domande sono: 1. non pago più nulla, mi pignorano un quinto dello stipendio, la prima finanziaria che arriva e poi esaurita la prima,le altre si accodano? 2.propongo un concordato a saldo e stralcio a tutte (tramite avvocato) chissà cosa mi costa l'avvocato? ma se [ ... leggi tutto » ]


Ho solo lo stipendio – cosa rischio se non pago

11 Agosto 2014 - Chiara Nicolai


Rischia il pignoramento di un altro quinto dello stipendio. Per quanto riguarda la pignorabilità di stipendi e pensioni vale sia quanto previsto dalla 180/50 modificata dalla finanziaria 2005, sia il disposto dall'articolo 545 del codice di procedura civile Sulle pensioni e/o stipendi netti possono insistere contemporaneamente: 1) pignoramento per crediti alimentari; 2) pignoramento per crediti erariali e contributivi nella misura massima di 1/5 (Equitalia e/o INPS). 3) pignoramento per ogni altro credito nella misura massima di 1/5. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Precetto e titoli esecutivi

19 Luglio 2014 - Paolo Rastelli


Il precetto può essere redatto a fronte di titoli esecutivi: che possono essere assegni non pagati per difetto di provvista (anche non protestati) o cambiali protestate. Anche una fattura non pagata può indirettamente originare un atto di precetto. Ma, in questo caso, è necessario che il creditore ottenga prima un decreto ingiuntivo. La richiesta di decreto ingiuntivo è notificata al presunto debitore che può opporsi nei termini. Dunque, il precetto nasce da assegno non pagato per difetto di provvista (anche non protestato) o da cambiali protestate o una precedente notifica di decreto ingiuntivo a suo carico. [ ... leggi tutto » ]