multe e sinistri - giurisprudenza di legittimità e di merito - circolari del ministero dei trasporti


Opposizione a verbale di multa per passaggio con rosso rilevato da apparecchiatura elettronica – inutile eccepire l’omessa esibizione di attestazioni di manutenzione e controllo periodico del dispositivo

15 Novembre 2017 - Giuseppe Pennuto


In tema di rilevazione della violazione del divieto di proseguire la marcia con impianto semaforico rosso a mezzo di apparecchiature elettroniche, né il codice della strada né il relativo regolamento di esecuzione prevedono che il verbale di accertamento dell'infrazione debba contenere, a pena di nullità, l'attestazione che la funzionalità del singolo apparecchio impiegato sia stata sottoposta a controllo preventivo e costante durante l'uso. Al contrario, l'efficacia probatoria di qualsiasi strumento di rilevazione elettronica perdura sino a quando non risultino accertati, nel caso concreto, sulla base di circostanze allegate dall'opponente e debitamente provate, il difetto di costruzione, installazione o funzionalità dello strumento stesso, o situazioni comunque ostative al suo regolare funzionamento, senza che possa farsi leva, in senso contrario, su considerazioni di tipo meramente congetturale, connesse all'idoneità della mancanza di revisione o manutenzione periodica dell'attrezzatura a pregiudicarne l'efficacia ex articolo 142 del codice della strada. L'elemento costitutivo della pretesa sanzionatoria é [ ... leggi tutto » ]


Autovelox e tutor – modalità di accertamento della violazione del limite di velocità, approvazione e taratura dei dispositivi, privacy del trasgressore, segnalazione delle postazioni, contestazione immediata o differita

31 Agosto 2017 - Giuseppe Pennuto


Modalità di accertamento dell'eccesso di velocità con sistemi Autovelox e Tutor L'eccesso di velocità può essere oggetto di accertamento attraverso sistemi di rilevamento fissi, temporanei o mobili. I dispositivi ed i mezzi tecnici di controllo delle violazioni, infatti, possono essere sia di tipo temporaneo, per consentire un'utilizzazione più flessibile sul territorio, sia di tipo fisso, ovvero installati permanentemente in postazioni appositamente allestite per garantire un controllo sistematico di tratti di strada caratterizzati da criticità particolari o da elevata sinistrosità, sia, infine, mobili, vale a dire installati a bordo di veicoli, e che permettono il rilevamento anche in movimento. Le modalità di accertamento sono ugualmente valide ed efficaci. Tuttavia, in base alla vigente normativa, l'impiego di postazioni fisse di rilevamento senza la presenza degli operatori di polizia non può ritenersi una modalità ordinaria di controllo, ma rappresenta uno strumento utilizzabile solo su alcune strade ed in presenza di determinate condizioni. In [ ... leggi tutto » ]


Strano ma vero » un limite di velocità può operare solo in un senso di marcia e non in quello opposto

29 Agosto 2017 - Giuseppe Pennuto


Il segnale stradale è un dispositivo atto a indicare una prescrizione, un avvertimento o una indicazione a tutti veicoli circolanti e ad ogni altro utente della strada. E' insomma il linguaggio con il quale l'amministratore di una strada comunica agli utenti la disciplina della circolazione: regole, pericoli, indicazioni, limiti. Tali segnali operano come un provvedimento amministrativo espresso. E tali comandi espressi dalla Pubblica Amministrazione operano solo per chi nella condotta di guida lo percepisce e, dunque, nel senso della sua marcia. Pertanto, se è presente un segnale stradale indicante un limite di velocità in un senso di marcia, l'assenza di un analogo segnale anche sul lato opposto non può comunque condurre a presumere che l'unico segnale operi anche nel senso di marcia inverso. In tali termini si sono espressi i giudici della Corte di cassazione nell'ordinanza 17205/2017. [ ... leggi tutto » ]


Ai fini della prescrizione di una sanzione amministrativa la notifica della cartella esattoriale si perfeziona solo al momento in cui l’atto perviene all’indirizzo del destinatario e non con la consegna all’ufficio postale

29 Agosto 2017 - Giuseppe Pennuto


In tema di sanzioni amministrative, la consegna, all'ufficiale giudiziario (o al servizio postale) di un atto successivo al verbale di accertamento, non è idonea ad interrompere il decorso del termine di prescrizione quinquennale del diritto alla riscossione previsto dall'articolo 28 della legge 689/1981. Infatti, il principio generale, secondo il quale, indipendentemente dalla modalità di trasmissione, la notifica di un atto si intende perfezionata, dal lato del richiedente, con l'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario (o all'ufficio postale) non si estende all'ipotesi di estinzione del diritto per prescrizione, dal momento che, affinché l'atto produca l'effetto interruttivo del termine prescrizionale, è necessario che lo stesso sia giunto alla conoscenza del destinatario. Va ricordato che la regola della scissione degli effetti della notifica per il notificante e per il destinatario, è stata sancita dalla giurisprudenza costituzionale con riguardo esclusivo ai termini di decadenza, mentre in ogni altra ipotesi (ad esempio ai soli fini interruttivi dei [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione responsabilità civile auto – il passeggero terzo trasportato (anche un parente del conducente) ha sempre diritto al risarcimento in caso di sinistro

1 Agosto 2017 - Eleonora Figliolia


Esiste una norma finalizzata a tutelare il terzo trasportato, in caso di sinistro, per fargli ottenere nel modo più semplice e veloce possibile, il risarcimento al quale ha diritto. Ricordiamo, per chiarezza, che per terzo trasportato deve intendersi un qualsiasi passeggero che trovi posto sul veicolo coinvolto in un sinistro, diverso dal conducente del veicolo stesso, indipendentemente dall'eventuale grado di parentela, o di affinità, intercorrente con il conducente. La norma, a cui si accennava, è l'articolo 141 del codice delle assicurazioni private, secondo il quale, fatta salva l'ipotesi di sinistro cagionato da caso fortuito, il danno subito dal terzo trasportato, considerato soggetto debole, é risarcito dalla compagnia di assicurazione del veicolo sul quale egli si trovava a bordo al momento del sinistro, entro il massimale minimo di legge, fermo il diritto al risarcimento dell'eventuale maggior danno nei confronti dell'impresa di assicurazione del responsabile civile, se il veicolo di quest’ultimo risulta [ ... leggi tutto » ]