problematiche dei protesti e dei protestati
Cosa è il protesto – funzione ed efficacia probatoria del protesto
Cosa è il protesto e a cosa serve Il protesto è il procedimento con il quale viene dichiarato pubblicamente, da parte di un notaio, ufficiale giudiziario o segretario comunale, il mancato pagamento della somma indicata nel titolo di credito (protesto per mancato pagamento di assegno o cambiale) o la mancata accettazione della cambiale da parte del trattario (cambiale - tratta). La funzione principale del protesto, è quella di garantire al portatore del titolo l'esercizio dell'azione di regresso nei confronti dei debitori (cfr. articolo 51, legge cambiaria ed articolo 45, legge sugli assegni): detta funzione, però, non è l'unica. Il protesto, infatti, svolge anche una non trascurabile efficacia probatoria, quale conseguenza del fatto di essere atto pubblico che fa fede, dunque, fino a querela di falso, dell'avvenuta presentazione del titolo e del mancato pagamento, nonché delle dichiarazioni del debitore e degli altri fatti che il presentatore riferisce aver compiuto o essere [ ... leggi tutto » ]
Schema protesto assegni
Procedure di incasso assegni Check truncation è la procedura telematica con cui le banche compensano assegni fino a 5 mila euro ed assegni circolari di importo qualsiasi. Si ricorre invece alla stanza compensazione per assegni (non circolari) di importo superiore a 5000 euro. Azione di regresso Per quanto riguarda l'assegno bancario, il legittimo possessore non può agire nei confronti della banca perché questa non assume alcuna obbligazione cambiaria. L' obbligo per la banca trattaria deriva soltanto da un rapporto contrattuale, pertanto tale obbligo sussiste soltanto se il correntista ha fondi disponibili. Non esiste, da un punto di vista giuridico, l'azione diretta per l'assegno bancario (a differenza di quanto avviene, invece, per la cambiale). Il legittimo titolare dell'assegno può quindi procedere solo nei confronti dei soggetti responsabili del pagamento, ovvero sono il traente, i giranti e i loro eventuali avallanti. L'azione di regresso (ovvero quella contro i giranti, il traente e gli [ ... leggi tutto » ]
Cattivi pagatori e protestati – come avviare una nuova attività commerciale al riparo dai pignoramenti
Cattivi pagatori e protestati - come avviare una nuova attività commerciale al riparo dai pignoramenti Come difendersi dai creditori L'indebitamento per colpa propria o per colpa di altri - ad esempio, clienti che non hanno pagato - mette ai margini del mondo del commercio tutti gli imprenditori sfortunati. In tempi più floridi quando si paga regolarmente tutti i fornitori ti cercano proponendoci affari e novità, nel momento in cui ti sei indebitato scappano tutti, anzi i creditori diventano degli squali. Sulla mia esperienza passata, da abile commerciante con 3 miliardi di lire di fatturato annuo, sono diventato indebitato, ma non ho fatto come tanti altri che sono scappati all'estero, mi sono rimboccato le maniche cercando di inventarmi un'attività che mi permettesse di lavorare autonomamente, ricorrendo a fornitori solo per lo stretto necessario, telefonia ed internet. Questo documento vuole essere una guida, per tutti coloro che essendo indebitati e quindi perseguitati [ ... leggi tutto » ]
Prestiti a protestati e cattivi pagatori » chi sono i protestati
Prestiti a protestati e cattivi pagatori » Chi sono i protestati I prestiti a protestati e cattivi pagatori rappresentano un particolare segmento del mercato creditizio. Anzitutto, parlando di prestito al protestato a quale soggetto ci si riferisce? Rivestono purtroppo lo status di protestati quei debitori che non siano stati in grado, per tanti motivi, di onorare il pagamento di un assegno, una tratta, una cambiale o titoli simili. In questo caso viene elevato il protesto che è un procedimento al termine del quale il debitore acquisisce la "qualità" di protestato. Grazie a tale fattispecie è nata la terminologia legata ai prestiti e finanziamenti per i protestati. Il Registro Informatico dei Protesti I protestati vengono inseriti, iscritti e pubblicati in uno speciale elenco o registro informatico dei protesti tenuto e curato presso tutte le camere di commercio ex legge numero 480/1995, cui chiunque può accedere pubblicamente. La iscrizione nel registro o [ ... leggi tutto » ]