privacy e dignità debitore


Whooming gratuito vs chiamate anonime » per saperne di più

22 Maggio 2013 - Giovanni Napoletano


Whooming gratuito vs chiamate anonime Per scoprire il numero del chiamante nel caso di telefonate anonime, effettuate oscurando il numero telefonico, sino ad oggi l'unica possibilità era quella di richiedere al proprio operatore l'attivazione, concessa generalmente per brevi periodi di tempo, del cosiddetto servizio override. Tale servizio, poco conosciuto, può essere attivato su richiesta dell'utente sia nel caso di linee fisse che mobili dietro il versamento di un canone di abilitazione d'importo variabile. Nel caso di comportamenti particolarmente gravi da parte del chiamante anonimo (minacce, molestie, stalking) l'unica alternativa, sino ad oggi, era quella della denuncia alle autorità competenti. A beneficio di tutti gli utenti italiani è arrivato Whooming, un servizio, per il momento offerto a titolo completamente gratuito, che consente di scoprire il numero di una chiamata anonima. Il servizio è senza dubbio innovativo perché nulla di simile era mai stato presentato prima d'ora, almeno nel nostro Paese. Whooming [ ... leggi tutto » ]


Agenti di recupero crediti vs debitori » abusi ed azioni illecite

17 Maggio 2013 - Giuseppe Pennuto


Abusi e comportamenti illegittimi nel recupero crediti Al giorno d'oggi, si sa, i comportamenti scorretti ed illegittimi delle società di recupero crediti sono all'ordine del giorno. Infatti, ci si può ritrovare a vivere un incubo: c'è chi viene tartassato da una sfilza di chiamate al proprio recapito telefonico, chi da una scarica di sms sul cellulare o da una sequela di lettere nella casella della posta, o addirittura tutte e tre queste azioni in contemporanea. Dalle telefonate agli orari più inopportuni con toni importuni e spesso maleducati, ai messaggi sul telefonino che promettono “a breve” la visita di un incaricato per riscuotere un credito, alle lettere scritte in modo tale da intimorire il debitore con indebite intimazioni a pagare pena il ricorso ad una sedicente “Autorità giudiziaria”, la creatività di queste società è quasi illimitata. Peccato, però, che ognuno di questi comportamenti sia illegittimo, essendo, quindi, un abuso. Nel campo [ ... leggi tutto » ]


Condominio, debitori e pubblica gogna – amministratore condannato

30 Gennaio 2013 - Simone di Saintjust


Esemplare la sentenza numero 4364, del 29 gennaio 2013, con cui la Corte di Cassazione sancisce il principio secondo il quale l'amministratore di un condominio non può rendere pubblici, tramite affissione sulla porta dell'ascensore, i nomi dei condomini non in regola coi pagamenti, anche se sussiste una situazione di urgenza che impone la riscossione immediata delle quote. Spiega infatti la Suprema Corte che integra il delitto di diffamazione il comunicato, redatto all'esito di un'assemblea condominiale, con il quale alcuni condomini siano indicati come morosi nel pagamento delle quote condominiali e vengano conseguentemente esclusi dalla fruizione di alcuni servizi, qualora esso sia affisso in un luogo accessibile - non già ai soli condomini dell'edificio per i quali può sussistere un interesse giuridicamente apprezzabile alla conoscenza di tali fatti - ma ad un numero indeterminato di altri soggetti. In pratica, l'amministratore può certamente comunicare i nominativi di chi non è in regola [ ... leggi tutto » ]


La pittima – una professione sempre attuale nel recupero crediti

23 Agosto 2012 - Loredana Pavolini


Professione recupero crediti - quando per costringere il debitore a pagare si utilizzava la pittima Sono passati dieci anni da quando ho avviato la mia prima attività e, se siete in affari da tempo, so che avete sperimentato anche voi la spiacevole situazione di dover fare solleciti, moratorie ed ingiunzioni di pagamento. L'aspetto più odioso è vedere, tra mille disperati, persone senza scrupoli che, pur mancando nell'onorare i propri conti, non rinunciano ad auto sportive e vacanze in Sardegna. Qualcuno un giorno mi disse: “Siamo nel Far West, Fucile e Revolver oggi si chiamano commercialista ed avvocato!” Ma, è una mia impressione o l'avvocato sta perdendo il suo potere di suggestione? Una volta faceva paura a qualcuno, oggi un po' meno evidentemente ... Urge trovare metodi alternativi di recupero crediti! E se vivesse una nuova stagione la “Pittima”? “Pittima” è un'espressione largamente diffusa ai nostri giorni, che viene associata ad [ ... leggi tutto » ]


Calcolo interessi moratori

12 Maggio 2011 - Simone di Saintjust


Da Vinc Devo calcolare gli interessi moratori per una fattura non pagata per una fornitura di prodotti alimentari: ora utilizzando i vari strumenti di calcolo on line applico la maggiorazione di 2 punti% per la cessione di prodotti alimentari deteriorabili. Tuttavia in fattura nelle condizione generali si fa riferimento in caso di ritardato pagamento ad "interessi commerciali nella misura del saggio dello sconto aumentato di tre punti". Come calcolo gli interessi? Da Antonio Iuri Donati Se si tratta, come lascia presupporre, di una fattura relativa ad una transazione commerciale fra due imprese, trova applicazione il decreto legislativo 231/2002 che prevede per la determinazione del tasso di interesse il tasso ufficiale di sconto BCE maggiorato di 7 punti percentuali (+2 per prodotti deperibili). Quanto sopra collide con la determinazione convenzionale degli interessi eventualmente fissata in sede contrattuale (che in linea teorica potrebbe anche essere superiore a quanto dettato dal decreto legislativo [ ... leggi tutto » ]