imposta di registro acquisto vendita casa e sistema prezzo valore


Pillole tributarie – classamento catastale e valore immobile, fermo contabile, diritto alla detrazione iva e sospetta illegittimità costituzionale di aliquota agevolata dell’imposta di registro

12 Settembre 2012 - Giorgio Valli


IL VALORE DI UN IMMOBILE NON È DATO SOLO DALLA POSIZIONE Nel giudizio di opposizione agli avvisi di variazione del classamento catastale di un immobile non è sufficiente che si faccia riferimento alla sola posizione geografica dell'immobile stesso. Il valore, infatti, è dato da una serie di elementi quali “il tessuto urbano di inserimento, il piano di ubicazione ed i servizi strutturati in godimento, lo stato di conservazione dell'unità in questione e del fabbricato di cui fa parte; elementi, tutti, singolarmente e nel loro insieme, di certo, rilevanti nell'iter sotteso al classamento ed alla determinazione della rendita” e, pertanto, da considerarsi necessariamente ai fini del corretto esercizio del potere amministrativo-tributario (C.Cass. sent. 9113 del 6 giugno 2012) FERMO CONTABILE: BASTA IL FUMUS BONI IURIS MA OCCORRE UN PROVVEDIMENTO MOTIVATO E NOTIFICATO La Suprema Corte ha confermato il proprio precedente indirizzo per cui il fermo amministrativo del pagamento dei debiti amministrativi [ ... leggi tutto » ]


Prezzo valore – sistema

21 Agosto 2008 - Piero Ciottoli


Il sistema prezzo valore per la determinazione delle imposte da pagare nella compravendita immobiliare Abolizione delle penali per la cancellazione dell'ipoteca, portabilità dei mutui, introduzione del prezzo valore. Anche i notai sono stati toccati dalle liberalizzazioni del ministro Bersani. In occasione dell'uscita della nuova "guida per il cittadino" (iniziativa del notariato e delle associazioni dei consumatori), dedicata proprio al prezzo valore, a disposizione di chi acquista immobili già da un anno ma ancora poco conosciuto. Nella puntata di Salvadanaio Valeria de Rosa ricostruisce i recenti cambiamenti nel rapporto tra notai e consumtori, e lo fa insieme a Francesco Luongo, legale del Movimento difesa del cittadino, e a Gian Vittorio Cafagno, consigliere nazionale dell'ordine dei notai. Il sistema prezzo valore E' in vigore dal primo gennaio 2006, ma ancora poco conosciuto: parliamo del sistema prezzo valore, il nuovo insieme di regole per la compravendita di immobili, al quale il consiglio nazionale [ ... leggi tutto » ]


Prezzo valore – effetti derivanti dal meccanismo

29 Novembre 2007 - Piero Ciottoli


Diritti di prelazione I terzi che per legge o per contratto hanno un diritto di prelazione sul bene immobile oggetto di vendita, possono esercitare la prelazione stessa, o riscattare il bene già venduto, al prezzo dichiarato nell'atto di vendita, senza che il compratore possa pretendere la restituzione del prezzo realmente pagato. Revocatoria fallimentare Se il venditore fallisce entro un anno dalla vendita, il curatore fallimentare può revocare la vendita, può cioè riappropriarsi del bene venduto, se il compratore conosceva lo stato di del venditore. La conoscenza dell'insolvenza del venditore si presume se il valore di quanto venduto sorpassa di oltre un quarto quello del corrispettivo ricevuto. Per gli immobili da adibirsi ad abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti e affini entro il terzo grado è esclusa la revocatoria fallimentare solo se la vendita è effettuata "a giusto prezzo". In tutti i casi di revocatoria, l'acquirente può insinuarsi nel fallimento, [ ... leggi tutto » ]


Il sistema fiscale del prezzo valore

29 Novembre 2007 - Piero Ciottoli


A partire dal primo gennaio 2006 è possibile regolare fiscalmente alcuni trasferimenti immobiliari al valore catastale A partire dal primo gennaio 2006 è possibile regolare fiscalmente alcuni trasferimenti immobiliari al valore catastale, indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell'atto. La norma che ha inizialmente introdotto il prezzo valore è stato l'articolo 1, comma 97 della l. 23 dicembre 2005, numero 266 (finanziaria 2006); essa è stata oggetto di due successive modifiche: l'articolo 35, comma 21 del d.l. 4 luglio 2006, numero 223, convertito con modificazioni nella l. 4 agosto 2006, numero 248 ( decreto Bersani- Visco); e l'articolo 1, comma 309, della l. 27 dicembre 2006, numero 296 (finanziaria 2007). Il testo della norma nella attuale formulazione è il seguente: “In deroga alla disciplina di cui all'articolo 43 del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, numero 131, [ ... leggi tutto » ]