prescrizione assegni e cambiali (azione diretta di regresso e causale) - depositi in conto corrente libretti buoni postali e vaglia


Vaglia postale circolare – prescrizione breve per il beneficiario e prescrizione decennale per l’ordinante

29 Marzo 2014 - Ornella De Bellis


In base a quanto disposto al DPR numero 144 del 14 marzo 2001 (Regolamento recante le norme sui servizi di Bancoposta) il trasferimento di fondi mediante vaglia postale si perfeziona con la consegna del vaglia postale al beneficiario; Il credito incorporato nel vaglia postale si prescrive il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di emissione; ai vaglia postali si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni applicabili all'assegno circolare. Dunque, quando il credito incorporato nel vaglia postale si prescrive, il beneficiario del medesimo non può in alcun modo pretenderne il pagamento. Tanto premesso, bisogna tuttavia distinguere fra la richiesta di pagamento da parte del beneficiario della somma portata dal titolo e il rimborso all'ordinante della somma di denaro che è servita per formare la provvista necessaria all'emissione del titolo stesso che si sia successivamente prescritto senza che il beneficiario lo abbia incassato. Nel primo caso, quando avviene la consegna [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione del vaglia postale – per il rimborso della somma versata vale il termine decennale

13 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


Il servizio di trasferimento fondi mediante vaglia postali è regolato dagli articoli 5 e 6 del dpr 14 marzo 2001, numero 144 (regolamento recante le norme sui servizi di Bancoposta). Il trasferimento della somma di denaro mediante vaglia postale si perfeziona con la consegna del vaglia postale al beneficiario. Il terzo comma dell'articolo 6 del citato dpr numero 144/2001 prescrive che il credito incorporato nel vaglia postale si prescriva il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di emissione. E' evidente che, qualora il credito incorporato nel titolo risulti prescritto, non è possibile ottenerne il pagamento. Ma, se il vaglia non è stato girato e il soggetto che ne ha richiesto l'emissione è in grado di dimostrare che il vaglia non è stato pagato, si può richiedere il rimborso della somma di denaro che costituisce la provvista originariamente versata per promuovere l'attivazione del servizio di trasferimento fondi mediante vaglia [ ... leggi tutto » ]