pignoramento del conto corrente bancario o postale
Pignoramento ed espropriazione di un bene in comunione – non è ammissibile se la comunione comprende anche altri beni
La comunione di un bene fra n soggetti non è una comproprietà in cui ciascun compartecipante è titolare di una quota pari ad 1/n del bene. Si tratta, invece, di un istituto particolare (cosiddetto di tipo "germanico") senza quote. In sostanza, si può solo dire che tutti gli n soggetti sono comproprietari dell'intero bene. Quelli che seguono sono i principi costantemente affermati, nella giurisprudenza di legittimità , relativamente al pignoramento ed all'espropriazione coattiva di un bene in comunione. L'espropriazione forzata dell'intera quota, spettante a un compartecipe, dei beni compresi in una comunione, è certamente possibile, ma limitatamente a tutti i beni [ ... leggi tutto » ]
Annullato dal tribunale il pignoramento del conto corrente invece del quinto della pensione
Accade a Pesaro dove un pensionato ha subito il pignoramento da Equitalia dell'intero conto corrente, invece della sola quota mensile prevista dalla legge. Con i conseguenti prevedibili disagi: nessuna risorsa per mangiare e pagare le bollette. I debiti del pensionato erano riconducibili a versamenti contributivi non effettuati all'INPS nel corso della precedente attività lavorativa di rappresentante di commercio. Nello scorso novembre 2011 Equitalia, ha chiesto, ed ottenuto, il pignoramento dell'unico conto corrente bancario di cui il pensionato è titolare e in cui affluisce la pensione, complice anche la recente manovra "Salva Italia" che, per ragioni di tracciabilità, costringe i pensionati [ ... leggi tutto » ]
Non è reato prelevare dal conto corrente dopo la notifica di una cartella esattoriale o di un avviso di accertamento esecutivo
Non si configura di per sé il reato di sottrazione fraudolenta dei beni al fisco (previsto dall'articolo 11 del Dlgs numero 74/2000) nel caso in cui il contribuente pur sapendo di avere dei debiti con l'Erario - ad esempio a seguito della notifica di una cartella esattoriale - effettui dei prelievi dal proprio conto corrente bancario. A queste conclusioni è giunta nei giorni scorsi la Suprema Corte (sentenza numero 25.677 del 3 luglio 2012), la quale ha chiarito che affinché si configuri il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è necessaria la presenza di una serie di atti connotati [ ... leggi tutto » ]