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Notifica diretta a mezzo posta nelle mani del portiere – legittima anche senza aver verificato l’assenza del destinatario

2 Agosto 2014 - Marzia Ciunfrini


Con la notifica diretta mediante spedizione dell'atto a mezzo del servizio postale, il notificante è abilitato a fare a meno dell'intermediazione dell'ufficiale giudiziario (ferma restando, ovviamente, quella dell'ufficiale postale). Quindi, il notificante è tenuto a seguire le sole modalità di notifica semplificata (ovvero le norme concernenti il servizio postale ordinario) alle quali non si applicano le disposizioni concernenti le notifiche effettuate a mezzo posta tramite gli ufficiali giudiziali (o, eventualmente, i messi comunali e i messi speciali autorizzati). La notifica effettuata dall'agente postale a mani del portiere, senza accertare previamente l'assenza del destinatario o di altri soggetti abilitati a ricevere il plico e senza spedire la raccomandata con l'avviso di avvenuta notifica, e giacenza, al destinatario, è, pertanto, legittima. Così ha stabilito la Corte di cassazione nella sentenza numero 14196/14. [ ... leggi tutto » ]


Validità delle notifiche al vecchio indirizzo in caso di cambio di residenza

27 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Validità delle notifiche al vecchio indirizzo in caso di cambio di residenza Nel caso di cambio di residenza, per verificare la validità della notifica degli atti effettuata al vecchio indirizzo, occorre fare riferimento alle seguenti regole. Notifica di un atto effettuata al vecchio indirizzo tra il 19.12.2003 ed il 3.7.2006 incluso Tali notifiche sono nulle, anche se avvenute dopo pochi giorni dal cambiamento di indirizzo. Ciò per effetto della sentenza della Corte costituzionale numero 360 del 19.12.2003, che ha stabilito che le variazioni e le modificazioni dell'indirizzo del contribuente hanno effetto ai fini delle notifiche dal momento stesso della avvenuta variazione anagrafica e non dal sessantesimo giorno successivo, come previsto dall'articolo 60, ultimo comma, del DPR numero 600/1973, dichiarato incostituzionale. In questo arco temporale, dunque, le variazioni di indirizzo del contribuente producevano effetto immediato, senza l'obbligo, a carico del contribuente, di comunicare la variazione all'ufficio competente. Conseguentemente gli atti di [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione cartella esattoriale originata da multe – una conferma del termine biennale

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Cartella esattoriale originata da multe - devono essere rispettati i termini di decadenza biennale fissati dalla finanziaria 2008 Con una interessante sentenza il Giudice di Pace di San Vito dei Normanni (Brindisi) ha annullato una cartella esattoriale notificata da EQUITALIA oltre il termine  biennale  previsto dalla legge dalla consegna dei ruoli e traente origine da un verbale per violazione a norme del Codice della Strada. In particolare il Giudice (sentenza numero 319/2010 del 09/06/2010) ha accolto il ricorso condannando alle spese il comune di Carovigno (Br) quale ente cui spettavano gli introiti della riscossione, ravvisando la carenza di correttezza dell'iter amministrativo per la violazione di legge. Il comma 154 della Legge 24 dicembre 2007 numero 244 (Finanziaria 2008) stabilisce testualmente che “A decorrere dal 1° gennaio 2008 gli agenti della riscossione non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale, iscritte in ruoli relative a sanzioni amministrative per [ ... leggi tutto » ]


La notifica per compiuta giacenza “frega” spesso il debitore

18 Agosto 2013 - Giorgio Valli


Andrà sempre verificato se la notifica di un atto (verbale di multa, cartella esattoriale) sia stata correttamente eseguita anche nel caso di temporanea irreperibilità e compiuta giacenza. Nei casi in cui non sia possibile eseguire la consegna per irreperibilità o incapacità o rifiuto de destinatario o dei terzi, l'ufficiale giudiziario o l'addetto delle poste deposita l'atto, rispettivamente, nella casa comunale (affissione all'albo pretorio) o presso l'ufficio postale. Il destinatario dev’essere messo al corrente di detto deposito con l'invio di una raccomandata a/r informativa. Sia nel caso di ricorso ai messi comunali o agli ufficiali giudiziari, sia nel caso di utilizzo dei servizi postali (notifica,  la notifica si intende perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni di giacenza senza ritiro dell'atto. Una sentenza della Corte Costituzionale (3/2010) ha, infatti,  uniformato i due tipi di notifica prevedendo che la notifica, comunque sia eseguita, deve ritenersi perfezionata, per il destinatario, decorsi 10 giorni [ ... leggi tutto » ]


Multe elevate dagli ausiliari del traffico » il tuo prontuario

25 Giugno 2013 - Giuseppe Pennuto


Il prontuario delle multe elevate dagli ausiliari del traffico Gli ausiliari del traffico sono dipendenti comunali, oppure dipendenti delle società che gestiscono i parcheggi o il trasporto pubblico locale. Hanno il potere di elevare multe per determinate infrazioni al codice della strada. In questo articolo approfondiremo i poteri e i limiti di questa figura professionale, andando a spaziare tra le competenze e gli ambiti di intervento a cui sono assegnati. Vi auguro una buona lettura. Multe elevate dagli ausiliari del traffico - Normativa e introduzione alla figura professionale L'Ausiliare del Traffico è una figura professionale istituita dall'articolo 17 (commi 132 e 133) della legge numero 127 del 15 maggio 1997 (detta Bassanini bis), e va ad integrare i soggetti a cui sono demandati i servizi di Polizia Stradale compresi nell'articolo 12 (comma 1 lettera e) del Codice Andando ad interpretare il nostro ordinamento giuridico, si nota che l'articolo 17 comma [ ... leggi tutto » ]