credito e microcredito - microprestito e social lending


Servizi integrati del microcredito

12 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


I programmi di microfinanza sono inquadrabili in base all'approccio seguito nell'erogazione dei servizi. Possiamo individuare due principali tipi di approccio: Approccio “minimalista”: Riferibile a quei programmi che si concentrano esclusivamente sull'erogazione di . Approccio “integrato”: Si utilizza in riferimento a programmi di microfinanza/microcredito che forniscono accanto a servizi finanziari, servizi di supporto tecnico all'attività svolta dai beneficiari. La ragione principale che spinge molte Organizzazioni internazionali ad abbracciare il primo approccio riguarda l'autosufficienza del programma di microcredito. L'esperienza ha dimostrato che i tradizionali servizi di management training costituiscono un costo ulteriore per l'istituzione erogatrice e inibiscono in modo considerevole la capacità dell'organizzazione di operare senza fonti finanziarie sussidiate (attraverso donors). Inoltre attraverso l'assistenza tecnica vengono trasmesse alla popolazione locale un'insieme di know how, che nel tempo può essere trasferito ad un numero sempre maggiore di persone. E' in questo modo che si trasferisce, nel rispetto delle condizioni socio-culturali, un “modello” che [ ... leggi tutto » ]


L’evoluzione del microcredito

11 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


Il potenziale contributo del microcredito alla lotta alla povertà è ora riconosciuto anche dalle grandi istituzioni mondiali deputate a sostenere lo sviluppo: Banca Mondiale; Fondo Monetario Internazionale; Nazioni Unite. La sempre maggiore attenzione al microcredito ha portato all'organizzazione del primo Microcredit Summit tenutosi a Washington tra il 2-4 febbraio 1997, con la partecipazione di rappresentanti di ONG, intermediari finanziari e imprese impegnate nel sociale, gruppi di base del Nord e del Sud del mondo, agenzie delle Nazioni Unite, Governi nazionali, istituzioni internazionali. In questa sede è stato ufficialmente lanciato l'obiettivo di organizzare un “movimento” mondiale di operatori per raggiungere 100 milioni di famiglie, specialmente le donne di queste famiglie, tra le più povere in assoluto, con la concessione di crediti ed altri servizi finanziari ed aziendali per attività di auto-impiego e auto-sviluppo, entro l'anno 2052. In Europa e in Italia gli esempi di microcredito si rifanno alle esperienze di finanza [ ... leggi tutto » ]


I diversi approcci al microcredito

10 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


Oltre all'erogazione di servizi finanziari di credito e risparmio, l'istituzione di microcredito può supportare lo sviluppo delle micro/piccole attività economiche (micro/small economic activities) anche attraverso l'erogazione di servizi di formazione e assistenza tecnica, in relazione alle necessità specifiche del target group. Se è vero che il credito è uno strumento in grado di aumentare gli investimenti produttivi, è altrettanto vero che una buona gestione dell'attività può migliorare l'efficienza; l'introduzione di nuove tecnologie può incrementare la produttività delle micro/piccole attività economiche e un miglior accesso ai mercati può aumentarne il volume di vendite. Possiamo individuare quattro tipi principali di servizi accessori al servizio di risparmio e credito: * Business management services: questi servizi aiutano i beneficiari a migliorare il controllo e l'efficienza della propria attività economica. Questo tipo di servizio può essere erogato attraverso corsi di formazione o servizi di assistenza individuali. Essi possono riguardare la formazione su: business planning, amministrazione, [ ... leggi tutto » ]


La storia del microcredito

10 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


La storia del microcredito - All'inizio fu la banca del villaggio L'idea del microcredito si diffonde grazie al lavoro di Bank, la “banca villaggio” fondata nel 1976 da Muhammad Yunus in Bangladesh. Questa banca rurale nasce per concedere prestiti e supporto organizzativo ai più poveri, riuniti in gruppi di beneficiari (Solidarity Group), tradizionalmente esclusi dal sistema di credito tradizionale. Sull'esempio della Grameen Bank, che oggi è la quinta banca del Bangladesh, diverse Organizzazioni Non Governative (ONG) internazionali hanno adottato nel corso degli ultimi venti anni programmi di microfinanza/microcredito, al fine di integrare progetti d'intervento a sostegno dell'economia locale dei Paesi in via di Sviluppo. E' così che si sono attivate: Accion Internacional, Care Internacional, FINCA International, ACODEP (Asociacion de Consultores para el Desarrollo de la Pequena y Microempresa). Allo stesso tempo, si è diffuso nel contesto Europeo un approccio al microcredito sostanzialmente differente, che considera quelli che sono gli aspetti [ ... leggi tutto » ]


Microcredito – finanza etica e credito solidale

9 Luglio 2013 - Marzia Ciunfrini


Cosa è il microcredito Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico, che permette alle persone in situazione di povertà ed emarginazione di aver accesso a servizi finanziari. Secondo i dati dell'UNDP - United Nations Development Program (il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite), il 20% più ricco della popolazione mondiale ottiene il 95% del credito complessivamente erogato nel mondo. Nei Paesi in via di sviluppo, milioni di famiglie vivono con il reddito delle loro piccole attività economiche rurali ed urbane, nell'ambito di quella che è stata definita come economia informale. La difficoltà di accedere al prestito bancario, a causa dell'inadeguatezza o assenza di garanzie reali e delle dimensioni delle microattività, ritenute troppo ridotte dalle banche tradizionali, non consente alle microimprese di svilupparsi o di liberarsi dai forti vincoli dell'usura. I programmi di microcredito propongono alternative soluzioni per queste microattività economiche (agricolture, allevamento, produzione e commercio/servizi), pianificando l'erogazione di piccoli [ ... leggi tutto » ]