impugnazione estratto di ruolo e avvisi di accertamento


Impugnabilità degli avvisi bonari per il pagamento di tributi

29 Agosto 2010 - Anonimo


Tra gli enti pubblici è invalsa recentemente la prassi di inviare avvisi bonari di pagamento che precedono il procedimento riscossivo vero e proprio. La particolarità di tali atti è che, a parere dell'ente creditori, non sarebbero impugnabili e, pertanto, al contribuente non resterebbe altro che pagare o aspettare i ben più gravosi avvisi di accertamento o cartelle di pagamento. La Corte di Cassazione, invece, con la sentenza numero 14373 del 15 giugno 2010, ha dichiarato che gli avvisi bonari possono essere impugnati innanzi le Commissioni Tributarie anche nel caso in cui su di essi sia riportata la dicitura “atto non autonomamente impugnabile”. Tale pronuncia, come meglio si chiarirà in seguito, conferma degli spirali molto interessanti per la tutela del contribuente. La questione ruota attorno all'interpretazione dell'articolo 19, decreto legislativo 546/1992 che afferma che il ricorso in Commissione Tributaria può essere proposto soltanto se viene impugnato uno degli atti ivi specificamente [ ... leggi tutto » ]


Ricorso – impugnabile la “comunicazione di iscrizione a ruolo” spedita a mezzo posta

2 Luglio 2010 - Andrea Ricciardi


Identificazione degli atti impugnabili in sede di accertamento e processo tributario Con la pronuncia numero 14373 del 15 giugno 2010, la Suprema Corte afferma che è possibile impugnare la comunicazione di iscrizione a ruolo delle somme dovute, spedita al contribuente debitore a mezzo del servizio postale. I giudici stabiliscono così un principio importante in materia di accertamento e contenzioso tributario, equiparando la semplice comunicazione di iscrizione a ruolo agli atti autonomamente impugnabili previsti dall'articolo 19 del decreto legislativo numero 546/1992. Nella sentenza numero 14373 del 2010 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del problema relativo all'identificazione degli atti impugnabili in sede di accertamento e processo tributario, pronunciandosi a favore dell'impugnabilità della “comunicazione di iscrizione a ruolo”, che viene equiparata alla cartella esattoriale. Il decreto legislativo numero 546/1992 all'articolo 19 elenca gli atti emanati dall'Amministrazione finanziaria o da un altro Ente che possono essere impugnati dal contribuente. In particolare, è [ ... leggi tutto » ]