famiglia separazione e divorzio - assegnazione casa e assegno di mantenimento coniuge separato o divorziato


Separazione e casa familiare » vademecum per coniugi separati

22 Novembre 2013 - Gennaro Andele


Separazione e casa familiare » Vademecum per coniugi separati Obiettivo dell'articolo è informare il lettore su tutte le problematiche riguardanti la casa familiare dopo la sentenza di separazione. Cominciando dall'assegnazione dell'immobile fino alle spese da pagare. Ecco tutto ciò che bisogna conoscere. Assegnazione della casa dopo la separazione Dopo la separazione, spesso si pone il problema di chi dovrà abitare l'ex casa familiare e di chi sarà obbligato al pagamento di tasse e spese relative all'immobile. Bisogna fare innanzitutto alcune distinzioni. Se la coppia, ad esempio, ha figli, ormai, l'indirizzo costante della giurisprudenza è quello di assegnare la casa al [ ... leggi tutto » ]


Separazione: ripartizione immobili tra ex coniugi » si a scrittura privata

7 Novembre 2013 - Giuseppe Pennuto


Sì alla scrittura privata, parallela alla separazione consensuale, per ripartire gli immobili tra il coniuge debole ed i figli. Questo basilare pensiero è stato espresso dalla Corte di Cassazione la quale, con la sentenza 21736/13, ha stabilito che: Alle pattuizioni convenute dai coniugi prima del decreto di omologazione e non trasfuse nell'accordo omologato, può riconoscersi validità solo quando assicurino una maggiore vantaggiosità all'interesse protetto dalla norma (ad esempio concordando un assegno di mantenimento in misura superiore a quella sottoposta a omologazione), o quando concernano un aspetto non preso in considerazione dall'accordo omologato e sicuramente compatibile con questo in quanto non [ ... leggi tutto » ]


Mantenimento » figlia vive sola? madre perde assegno e casa familiare

4 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


In tema di separazione, nel caso il figlio affidato andasse a vivere da solo, la madre affidataria perderebbe l'ex casa familiare e il mantenimento della ragazza corrisposto dall'ex coniuge obbligato. Questo importante principio è stato stabilito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 24510/2013, ha stabilito che: L'avvenuta cessazione della coabitazione con il figlio non legittima l'assegnazione della casa coniugale alla moglie e il mantenimento mensile per il giovane. A parere degli Ermellini, pertanto, se la figlia va a vivere da sola, la madre perde l'ex casa familiare e il mantenimento della ragazza. Infatti, venuta meno la coabitazione [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento ed espropriazione di un immobile su cui grava diritto di abitazione

26 Ottobre 2013 - Simone di Saintjust


Il diritto di abitazione può essere conseguito: mortis causa (ex articolo 540 del codice civile) dal coniuge superstite; con provvedimento di assegnazione della casa coniugale, nelle situazioni di crisi del rapporto coniugale; per contratto, soggetto a trascrizione (ex articolo 2643, comma primo numero 4, del codice civile). Pignoramento ed espropriazione dell'immobile gravato da diritto di abitazione acquisito dopo iscrizione di ipoteca La soluzione delle diverse questioni che riguardano, in particolare, le modalità espropriative del bene gravato da diritto di abitazione e la tutela del credito ipotecario fondano sul primo comma dell'articolo 2812 del codice civile Le servitù di cui sia [ ... leggi tutto » ]


Assegnazione della casa coniugale post divorzio » all’ex marito se disabile

11 Ottobre 2013 - Carla Benvenuto


In sede di divorzio, l'assegnazione della casa coniugale può essere concessa all'ex marito disabile, anche se non è stato indicato come coniuge affidatario della prole. Di solito, come da consoldiata giurisprudenza, in caso di separazione, l'assegnazione della casa coniugale spetta al coniuge che ha ricevuto l'affidamento dei figli. Ma sembra ci sia un'eccezione alla regola. La Corte d'Appello di Venenzia, infatti, con il decreto del 6 Marzo 2013, ha stabilito che: l'articolo 155 quater del codice civile prevede che il godimento della casa coniugale sia attribuito tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli; il significato letterale e logico della norma consente [ ... leggi tutto » ]