sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di sequestro pignoramento ed espropriazione
Vizi nella vendita coattiva dell’immobile pignorato – l’esito fruttuoso non sana la nullità della procedura
L'ordinanza del giudice dell'esecuzione che fissa le modalità della vendita dell'immobile pignorato va rispettata alla lettera, visto che tali modalità, comprese quelle relative alla pubblicità, sono state ritenute indispensabili all'espletamento della vendita coattiva stessa nelle migliori condizioni possibili in relazione al contesto in cui essa avrebbe dovuto avere luogo. Ai fini di sanatoria della nullità della vendita dell'immobile pignorato non può essere richiamato l'esito fruttuoso comunque conseguito: da un lato, perché sulla procedura di vendita deve prevalere l'esigenza di trasparenza e legalità dal momento che l'unica gara corretta non è quella che comunque raggiunge un esito, ma solo quella che [ ... leggi tutto » ]
Immobile pignorato e venduto all’asta – il ctu risponde dei danni causati da una sottostima del bene
Dopo la vendita all'asta di un immobile oggetto di procedura esecutiva e conseguente aggiudicazione, il debitore sottoposto ad esecuzione aveva presentato ricorso al giudice delle esecuzioni lamentando che la stima dell'esperto, con cui era stato fissato il prezzo base d'asta, era viziata per difetto. Dalla successiva istruttoria era emerso che il valore reale dell'immobile pignorato e messo all'asta, tenuto conto della sua intera superficie e dell'aggiornamento della stima ai valori correnti, risultava molto superiore al prezzo di aggiudicazione e, pertanto, il giudice dell'esecuzione aveva revocato l'aggiudicazione disponendo la restituzione delle somme versate dall'acquirente e la restituzione del bene al debitore. [ ... leggi tutto » ]
Pignoramento di pensioni stipendi e conti correnti » al via le nuove disposizioni: ecco cosa cambia per debitori e creditori
Dopo alcuni aggiornamenti normativi sono cambiate le disposizioni in materia di pignoramento di stipendi, pensioni e conti correnti dei debitori: vediamo come. Il 27 Giugno 2015 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 83/2015 riguardante le misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e il funzionamento dell'amministrazione giudiziaria. Il provvedimento, il quale è parte integrante della riforma della giustizia e del processo civile, introduce consistenti novità e prevede nuovi limiti sul pignoramento della pensione, pignoramento dello stipendio e prelievi forzosi sui conti correnti, misure previste nei casi in cui un creditore abbia a [ ... leggi tutto » ]
La nuova quota impignorabile della pensione (minimo vitale) è pari all’assegno sociale aumentato della metà
Com'è noto, per la determinazione della componente assoggettabile a pignoramento le cose sono differenti a seconda che si tratti di pensioni o stipendi. Per le pensioni entra in gioco il cosiddetto “minimo vitale impignorabile”: al pensionato, infatti, è stata riconosciuta fino ad oggi, in sede giudiziale di merito e di legittimità, una componente non pignorabile della pensione necessaria alla sopravvivenza, che è pari a circa 500 euro mese (equivalente al trattamento minimo di pensione indicato dall'INPS). Nel decreto legge 83/15 (che ha apportato modifiche all'articolo 545 del codice di procedura civile) è stabilito che le somme da chiunque dovute a [ ... leggi tutto » ]
Cosa accade quando il creditore procedente espropria un bene che non è di proprietà del debitore
Quando un terzo fa valere il suo diritto di proprietà sull'immobile e lo sottrae a colui che l'ha comprato, ad esempio in seguito ad espropriazione coattiva e vendita giudiziale all'asta (aggiudicatario), si parla di evizione. Sia chiaro che il terzo non coincide con il debitore, dal momento che, per far valere eventuali nullità della procedura di espropriazione del bene, il debitore deve attivarsi prima che la vendita stessa abbia luogo (si veda questo articolo). La legge, infatti, una volta che le vendita sia stata effettuata, privilegia l'interesse alla stabilità dell'acquisto da parte dell'aggiudicatario in buona fede, sacrificando quello del debitore; [ ... leggi tutto » ]