sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di sequestro pignoramento ed espropriazione


Istanza di conversione del pignoramento – il debitore deve prestare la massima attenzione a rimborsare integralmente il credito azionato

23 Giugno 2017 - Ornella De Bellis


L'articolo 495, primo comma, del codice di procedura civile consente al debitore sottoposto ad esecuzione di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari, oltre alle spese di esecuzione, all'importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese. L'ultimo comma della medesima norma, tuttavia, dispone che l'istanza di conversione può essere avanzata una sola volta a pena di inammissibilità. Scopo della norma che consente la conversione è favorire il debitore il quale voglia evitare l'esecuzione, ed i rischi connessi, quali, ad esempio, una vendita dei propri beni a prezzo vile. Scopo della disposizione che impedisce la reiterazione dell'istanza di conversione, invece, è da un lato impedire che il debitore sottoposto ad esecuzione, attraverso istanze di conversione formulate in extremis, rallenti il corso della procedura esecutiva; dall'altro richiamare l'attenzione del debitore sull'importanza della sua richiesta, ed indurlo a formularla [ ... leggi tutto » ]


Opposizione ad un atto di pignoramento per cartella esattoriale affetta da vizi di notifica ed originata da crediti di natura tributaria

7 Giugno 2017 - Paolo Rastelli


La normativa vigente stabilisce che l'opposizione al titolo esecutivo (cartella esattoriale o accertamento esecutivo) in relazione al diritto di procedere ad esecuzione forzata tributaria, si propone davanti al giudice tributario mentre le opposizioni all'esecuzione concernenti la pignorabilità dei beni si propongono davanti al giudice ordinario (ex articolo 615 del codice di procedura civile). Restava tuttavia aperto il problema dell'individuazione del giudice davanti al quale proporre l'opposizione agli atti esecutivi ove questa concerna la regolarità formale o la notifica del titolo esecutivo e, in particolare, ove il contribuente, di fronte al primo atto dell'esecuzione forzata tributaria (cioè all'atto di pignoramento), deduca di non avere mai ricevuto in precedenza la notifica del titolo esecutivo. I giudici della Corte di cassazione, a sezioni unite, hanno risolto il dilemma (sentenza 13913/2017) stabilendo che in materia di esecuzione forzata tributaria, l'opposizione agli atti esecutivi riguardante l'atto di pignoramento, che si assume viziato per l'omessa o [ ... leggi tutto » ]


Nuovo pignoramento a rettifica del precedente – nessuna efficacia nei confronti del terzo che nel frattempo ha acquistato l’immobile

24 Aprile 2017 - Lilla De Angelis


Cosa accade se il creditore indica erroneamente, nell'atto di pignoramento notificato al debitore e nella nota di trascrizione, i dati identificativi dell'immobile pignorato e successivamente, su invito del giudice dell'esecuzione procede a regolarizzare la trascrizione, ma nel frattempo il debitore aliena l'immobile? A parere dei giudici della Corte di cassazione (sentenza 5780/2017) il nuovo pignoramento eseguito in rettifica del primo non può raccordarsi con quello di cui è stato emendato l'errore. Il nuovo pignoramento non è opponibile nei confronti del terzo che ha acquistato l'immobile, di proprietà del debitore sottoposto ad esecuzione, ma libero da vincoli, dopo il primo pignoramento (errato), ma prima della trascrizione del pignoramento in rettifica. Per i giudici di legittimità, infatti, la notifica al debitore sottoposto ad esecuzione è l'atto di inizio del processo esecutivo, necessario e sufficiente per la produzione di effetti autonomamente rilevanti quali il vincolo di indisponibilità sul bene e la costituzione del [ ... leggi tutto » ]


Evizione – cosa succede quando il bene pignorato è oggetto di vendita giudiziale ma non appartiene al debitore

19 Novembre 2016 - Piero Ciottoli


Come è noto, se un terzo fa valere il suo diritto di proprietà sulla cosa venduta e la sottrae a colui che l'ha comprata, si parla di evizione: in particolare, l'acquirente della cosa espropriata, se ne subisce l'evizione, può riottenere l'importo non ancora distribuito, mentre, se la distribuzione è già avvenuta può ottenere da ciascun creditore la parte che ha riscossa e dal debitore l'eventuale residuo, salva la responsabilità del creditore procedente per i danni e per le spese. Nell'ipotesi di evizione totale, il venditore deve normalmente risarcire al compratore il danno, costituito dalla restituzione del prezzo, dal rimborso delle spese della vendita e dai frutti, che l'acquirente abbia dovuto corrispondere a colui dal quale sia stato evitto, oltre gli accessori e le spese giudiziali; Tuttavia, qualora si accerti che il creditore procedente abbia agito con dolo o con colpa, questi è obbligato al risarcimento integrale del danno, comprensivo anche [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dei canoni di locazione – il conduttore può comunque recedere dal contratto

19 Ottobre 2016 - Annapaola Ferri


L'articolo 2917 del codice civile dispone che, se oggetto del pignoramento è un credito, l'estinzione di esso per cause verificatesi in epoca successiva al pignoramento non ha effetto in pregiudizio del creditore pignorante e dei creditori che intervengono nell'esecuzione. La domanda che ci si pone è la seguente: qualora oggetto del pignoramento siano i canoni di locazione dovuti dal conduttore, terzo pignorato, al debitore proprietario dell'immobile, può il conduttore sciogliersi dal vincolo contrattuale, nel rispetto delle clausole in esso contenute? Alla domanda hanno risposto positivamente i giudici della Corte di cassazione con l'ordinanza 20952/16, argomentando che la norma, di cui all'articolo 2917 del codice civile, è esclusivamente finalizzata a disciplinare il regime di opponibilità al creditore pignorante dei fatti estintivi della obbligazione e fissa la regola della non opponibilità al pignoramento degli eventi successivi estintivi del credito, al fine di evitare atti dispositivi successivi da parte del debitore volti a [ ... leggi tutto » ]