sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di mantenimento dei figli
Mantenimento figlio maggiorenne » genitore disoccupato comunque obbligato
Dopo la separazione, il genitore, anche se disoccupato, è comunque obbligato a versare l'assegno di mantenimento al figlio maggiorenne. Questo essenziale concetto è stato concepito dalla Suprema Corte la quale, con la pronuncia 24424/2013, ha stabilito che: In materia di obblighi di contribuzione dei genitori nei confronti dei figli maggiorenni secondo cui l'obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli, secondo le regole degli articoli 147 e 148 Cc, non cessa, ipso facto, con il raggiungimento dalla maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, immutato, finché il genitore interessato alla declaratoria della cessazione dell'obbligo stesso non dia [ ... leggi tutto » ]
Mantenimento » figlia vive sola? madre perde assegno e casa familiare
In tema di separazione, nel caso il figlio affidato andasse a vivere da solo, la madre affidataria perderebbe l'ex casa familiare e il mantenimento della ragazza corrisposto dall'ex coniuge obbligato. Questo importante principio è stato stabilito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 24510/2013, ha stabilito che: L'avvenuta cessazione della coabitazione con il figlio non legittima l'assegnazione della casa coniugale alla moglie e il mantenimento mensile per il giovane. A parere degli Ermellini, pertanto, se la figlia va a vivere da sola, la madre perde l'ex casa familiare e il mantenimento della ragazza. Infatti, venuta meno la coabitazione [ ... leggi tutto » ]
Mantenimento figlio trentenne » legittimo se studia e non ha un lavoro
Maschio, 30 anni, laureato, precario, con alcuni rapporti di lavoro alle spalle e a caccia non solo di occupazione ma anche di specializzazione. Sembra l'annuncio pubblicato da un'azienda, e, invece, è la fotografia, sempre più realistica, dei giovani italiani, con potenziali ripercussioni non solo sull'economia nazionale ma anche sugli equilibri familiari. Infatti, il padre divorziato deve mantenere il figlio anche se ha trent’anni, studia e non ha un lavoro. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione la quale, con la sentenza numero 11020/13, ha sancito che: L'obbligo dei genitori di concorrere tra loro al mantenimento dei figli secondo le regole [ ... leggi tutto » ]
Separazione dei coniugi – revoca dell’assegnazione della casa familiare
In materia di separazione dei coniugi, l'assegnazione della casa familiare non viene meno per il solo fatto della convivenza more uxorio o del nuovo matrimonio del coniuge assegnatario. L'articolo 155 quater, primo comma, del Codice Civile (introdotto dall'articolo 1, comma 2, della legge 8 febbraio 2006, numero 54 - Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli) prevede la revoca dell'assegnazione della casa familiare nel caso in cui l'assegnatario conviva more uxorio o contragga nuovo matrimonio. Ci si chiede se tale revoca sia automatica in conseguenza della convivenza o del nuovo matrimionio dell'assegnatario, o se debba [ ... leggi tutto » ]