cartella esattoriale ingiunzione fiscale e avviso di accertamento esecutivo » mini guide


Notifica diretta via posta – si applica anche alle cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento della multa

17 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


Decorso inutilmente il termine fissato per il pagamento, l'autorità che ha emesso l'ordinanza-ingiunzione procede alla riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per l'esazione delle imposte dirette, vale a dire alla riscossione mediante ruoli. Così recita l'articolo 27 della legge 689/1981 che regola l'esecuzione forzata per l'omesso pagamento delle sanzioni amministrative. Ne consegue che la notifica della cartella esattoriale, che è l'atto dell'Agente della riscossione che fa seguito all'iscrizione a ruolo da parte dell'ente creditore della somma pretesa a titolo di sanzione amministrativa e successive maggiorazioni è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973, secondo il quale La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge ovvero, previa eventuale convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale. La notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento; in [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale non validamente notificata – può essere impugnato l’estratto di ruolo per eccepire anticipatamente l’intervenuta decadenza del potere di riscossione coattiva della pubblica amministrazione

8 Giugno 2016 - Paolo Rastelli


E' ammissibile l'impugnazione della cartella che non sia stata validamente notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l'estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario, senza che a ciò sia di ostacolo il disposto dell'ultima parte del terzo comma dell'articolo 19 del decreto legislativo 546/1992. E' da ritenere, infatti, che la prevista impugnabilità dell'atto precedente non notificato unitamente all'atto successivo notificato non costituisca l'unica possibilità di far valere l'invalidità della notifica di un atto, del quale il contribuente sia comunque legittimamente venuto a conoscenza, e pertanto non escluda la possibilità di far valere tale invalidità anche prima, nel doveroso rispetto del diritto del contribuente a non vedere senza motivo compresso, ritardato, reso più difficile ovvero più gravoso il proprio accesso alla tutela giurisdizionale quando ciò non sia imposto dalla stringente necessità di garantire diritti o interessi di pari rilievo rispetto ai quali si ponga un [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti al vecchio indirizzo di residenza – nulla anche se perfezionata nella mani di un parente stretto

15 Aprile 2016 - Marzia Ciunfrini


La notifica di un atto non effettuata nel luogo di abitazione del destinatario nel suo Comune di residenza (come risultante dal certificato anagrafico), ma nel diverso luogo di abitazione di un parente stretto, che lo ha ricevuto in tale qualità, è viziata da nullità. Anche se il luogo di notifica corrisponde al vecchio indirizzo di residenza del destinatario. Infatti, non basta che la persona cui sia stata consegnata la copia sia in rapporti di parentela con il destinatario dell'atto dovendo, invece, trattarsi di persona di famiglia o addetta alla casa, di persona cioè a lui legata da un rapporto di convivenza che, per la costanza di quotidiani contatti, dà affidamento che l'atto sia portato a sua conoscenza. Né la notifica può ritenersi perfezionata perché indirizzata all'indirizzo risultante dal PRA, nel quale registro non sia stato effettuato il relativo aggiornamento, non essendo questo adempimento riferibile al destinatario e non esonerando tale [ ... leggi tutto » ]


Atti trasmessi via posta – compiuta giacenza e perfezionamento della notifica per il destinatario

31 Marzo 2016 - Giuseppe Pennuto


Com'è noto, nella notifica diretta effettuata tramite servizio postale, qualora il destinatario risulti temporaneamente assente, il postino lascia un avviso di giacenza dell'atto presso l'ufficio postale (a tale proposito, leggasi questo topic). In tale circostanza, è da confutare, a nostro parere, l'affermazione secondo la quale alcune Pubbliche Amministrazioni ritengono che qualora la giacenza superi i 10 giorni successivi al tentativo di consegna dell'atto non andato a buon fine, la notifica per il destinatario debba intendersi perfezionata il giorno in cui il postino ha lasciato l'avviso nella buchetta delle lettere (o sull'uscio di casa). Noi ci atteniamo, fino a prova contraria, alla sentenza della Corte Costituzionale numero 3 del 2010 che recita la notifica a mezzo posta si perfeziona, per il destinatario, non con il semplice invio a cura dell'agente postale della raccomandata che dà avviso dell'infruttuoso accesso, ma decorsi dieci giorni dall'inoltro della raccomandata o nel minor termine costituito dall'effettivo [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta (semplificata) a mezzo posta di avvisi di accertamento e cartelle esattoriali – se l’atto è consegnato al portiere non è necessaria la raccomandata informativa da spedire all’effettivo destinatario

25 Febbraio 2016 - Carla Benvenuto


Gli uffici dell'amministrazione finanziaria (Agenzia delle entrate) ed il concessionario della riscossione (Equitalia) possono procedere alla notifica a mezzo posta ed in modo diretto degli avvisi e degli atti che per legge vanno notificati al contribuente. Ne consegue che, quando l'ufficio dell'amministrazione finanziaria, o il concessionario si sia avvalso di tale facoltà di notifica semplificata, alla spedizione dell'atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario, anche con specifico riferimento ad un atto notificato a mezzo portiere per il quale non è necessaria la raccomandata informativa successivamente spedita all'effettivo destinatario. Tale conclusione trova conforto nel chiaro tenore testuale dell'art. 14 della legge 890/82, dal quale risulta che la notifica degli avvisi e degli atti che per legge devono essere notificati al contribuente può eseguirsi a mezzo della posta direttamente dagli uffici finanziari. La circostanza che tale disposizione faccia salve le modalità di notifica di cui al dpr 600/73 articolo [ ... leggi tutto » ]