cartella esattoriale ingiunzione fiscale e avviso di accertamento esecutivo » mini guide


Impugnazione dell’estratto di ruolo rilasciato dal concessionario della riscossione

Loredana Pavolini - 19 Maggio 2019


Come indicato dalla Corte di cassazione a sezioni unite (sentenza 19704/2015) il contribuente può impugnare la cartella di pagamento della quale - a causa dell'invalidità della relativa notifica - sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione senza dover necessariamente attendere la notifica di un atto successivo. Si tratta di una tutela anticipatoria, rispetto alla possibilità da sempre riconosciuta di recuperare la possibilità di impugnare l'atto precedente allorché sia notificato l'atto successivo, che si giustifica quindi (solo) allorché, prendendo conoscenza del ruolo, il contribuente apprenda per la prima volta dell'esistenza [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta postale della cartella esattoriale

Paolo Rastelli - 18 Maggio 2019


Qualora la notifica della cartella di pagamento sia eseguita, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 602/1973, articolo 26, comma 1, seconda parte, mediante invio diretto, da parte del concessionario, di raccomandata con avviso di ricevimento, trovano applicazione le norme concernenti il servizio postale ordinario in quanto tale forma semplificata di notifica si giustifica, come affermato dalla Corte costituzionale nella sentenza 175/2018, in relazione alla funzione pubblicistica svolta dall'agente per la riscossione volta ad assicurare la pronta realizzazione del credito fiscale a garanzia del regolare svolgimento della vita finanziaria dello Stato. In particolare si è ritenuto che la [ ... leggi tutto » ]


Azione recuperatoria nel contenzioso tributario e amministrativo – quando la notifica dell’atto presupposto è omessa o viziata da nullità

Giorgio Valli - 9 Maggio 2019


Le opposizioni cosiddette recuperatorie, con le quali si fa valere una ragione che non è stato possibile dedurre in precedenza a causa dell'omessa conoscenza legale dell'atto presupposto (prodromico), vanno proposte nel rispetto dei termini previsti per l'impugnazione di quell'atto e innanzi al giudice che ne avrebbe avuto la giurisdizione in caso di tempestivo esperimento del rimedio. Ad esempio, in tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l'opposizione con la quale si deduce che la cartella di pagamento costituisce il primo atto con il quale la parte è venuta a conoscenza della sanzione irrogata (risultando omessa o comunque [ ... leggi tutto » ]


Notifica nulla se la cartella esattoriale viene consegnata presso il precedente indirizzo al coniuge separato del destinatario

Paolo Rastelli - 22 Aprile 2019


Nulla la notifica effettuata nel luogo di abitazione del destinatario nel suo Comune di residenza (come risultante dal certificato storico anagrafico), ma al precedente indirizzo di residenza anagrafica, immobile assegnato al coniuge in sede di separazione personale, mediante consegna a familiare convivente (nella fattispecie il coniuge separato). In pratica, la qualifica di convivente, anche se riportata nella relata di notifica, viene superata dalla prova contraria fornita dal destinatario che, dimostra che alla data della relata già risiedeva in luogo diverso da quello in cui è stata eseguita la notifica. I giudici richiamano (sentenza 7830/2015) la giurisprudenza che ha già affermato [ ... leggi tutto » ]


Riscossione coattiva di sanzioni amministrative e tributi locali – può essere effettuata tramite ingiunzione fiscale con affidamento ad un concessionario locale

Paolo Rastelli - 17 Febbraio 2019


I Comuni tramite i soggetti iscritti all'albo di cui al decreto legislativo 446/1997, articolo 53 (concessionari della riscossione) possono procedere alla riscossione coattiva delle somme risultanti dall'ingiunzione (fiscale) prevista dal testo unico di cui al regio decreto 639/1910, secondo le disposizioni contenute nel titolo secondo del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 602/1973 in quanto compatibili. Ricordiamo che presso il Ministero delle finanze è istituito l'albo dei soggetti privati abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei comuni. Nel caso di affidamento ad [ ... leggi tutto » ]