cartella esattoriale ingiunzione fiscale e avviso di accertamento esecutivo » mini guide


Intimazione di pagamento per tributi – è competente la commissione tributaria

23 Gennaio 2012 - Giorgio Valli


Se l'intimazione di pagamento ha per oggetto i tributi,  il ricorso deve essere proposto dinanzi alla Commissione tributaria La Cassazione a Sezioni Unite ha ribadito il principio per il quale  le intimazioni di pagamento aventi ad oggetto tributi devono essere impugnate dinanzi alla Commissione tributaria (Cassazione, Sezioni Unite, sentenza numero 1865/2011) Questo indipendentemente dal tipo di vizio eccepito dal ricorrente. Il dubbio si poneva in quanto l'articolo 2 del Decreto legislativo 31 dicembre 1992, numero 546, come modificato dall'articolo 12 della Legge 26 dicembre 2001, numero 448, sottrae alla giurisdizione del giudice tributario le controversie attinenti alla fase dell'esecuzione forzata. [ ... leggi tutto » ]


Schemi termini notifica cartella esattoriale per ade

28 Ottobre 2011 - Simone di Saintjust


In tema di accertamenti e controlli delle dichiarazioni tributarie ai sensi dell'articolo 36 bis del DPR 29.9.1973, numero 600, la legittimità della pretesa erariale è subordinata, alla luce dell'intervento legislativo realizzato con l'articolo 1, commi 5 bis e 5 ter, del DL 17.6.2005, numero 106 (convertito con modificazioni con la legge 31.7.2005, numero 156), alla notifica della cartella di pagamento al contribuente entro un termine di decadenza, dovendo l'ordinamento garantire l'interesse del medesimo alla conoscenza, in termini certi, della pretesa tributaria derivante dalla liquidazione delle dichiarazioni. La cartella esattoriale, dunque,  deve essere notificata entro precisi termini temporali a partire dalla [ ... leggi tutto » ]


Schemi decadenza accertamento ade

28 Ottobre 2011 - Simone di Saintjust


Decadenza degli avvisi di accertamento per imposte sui redditi e IVA Nella tabella che segue vengono riepilogati i termini di decadenza dal potere di accertamento in relazione agli ultimi anni. Per quanto attiene l'IRPEF e per l'IVA, gli avvisi di accertamento devono essere inoltrati al contribuente entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione. Ad esempio, entro il 31 dicembre 2015 devono essere notificati gli atti concernenti il periodo d'imposta 2010. Gli articoli 43 del DPR 600/73 e 57 del DPR 633/72 stabiliscono che gli avvisi di accertamento vanno notificati, a pena di decadenza, [ ... leggi tutto » ]


Schemi di accertamento esecutivo

22 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Un avviso di accertamento immediatamente esecutivo, infatti, acquisisce la valenza di titolo esecutivo decorsi inutilmente i termini per proporre ricorso (sessanta giorni dalla notifica) e contiene l'esplicita intimazione ad adempiere all'obbligo di pagamento degli importi indicati, entro il medesimo termine. Trascorsi ulteriori 30 giorni, le somme vengono affidate all'agente della riscossione per l'esecuzione forzata. Questi incasserà un aggio del 9% ed in caso di ritardato pagamento. L'aggio sarà calcolato anche sugli ulteriori interessi giornalieri e su quelli di mora. [ ... leggi tutto » ]


Accertamento immediatamente esecutivo

2 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Accertamento immediatamente esecutivo » Gli avvisi di accertamento Dal 1° ottobre 2011, gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle entrate ai fini delle imposte sui redditi, Iva e Irap (così come il relativo provvedimento di irrogazione delle sanzioni) contengono l'intimazione ad adempiere gli importi in essi indicati entro il termine di presentazione del ricorso e costituiscono titolo esecutivo per la riscossione decorsi 60 giorni dalla relativa notifica, sostituendo, quindi, la funzione della cartella di pagamento. Il termine per la proposizione del ricorso è, di norma, pari a 60 giorni dalla notifica dell'atto. La scadenza può essere più ampia: se si attiva [ ... leggi tutto » ]