protesti - procedure comuni per assegni e cambiali


Protesto assegni e cambiali – procedure comuni

17 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Sospensione del protesto di assegni e cambiali La pubblicazione dei protesti di assegni e cambiali può essere sospesa solo in presenza di un ordine dell'autorità giudiziaria. La sospensione è un provvedimento a carattere temporaneo e non si traduce in modo automatico nella cancellazione. Accesso alle notizie conservate nel Registro Informatico dei Protesti Tutti possono accedere alle notizie conservate nel Registro Informatico dei Protesti negli ultimi 5 anni (L. 18.08.2000, numero 235). Per accedere alle notizie che non sono rilevabili in visura, è sufficiente che l'interessato inoltri all'ufficio Protesti della Camera di Commercio una richiesta di “accesso agli atti” (decreto ministeriale del 9 agosto 2000, numero 316). È importante precisare che con lo stesso procedimento si possono effettuare ricerche anche relativamente ai protesti levati e non ancora pubblicati, purché la richiesta venga presentata entro il primo giorno di ogni mese. Di seguito la modulistica prevista. Modulo di domanda (facsimile) per l'accesso [ ... leggi tutto » ]


Pubblicazione del protesto – tempi e costi di cancellazione

22 Luglio 2013 - Ludmilla Karadzic


La procedura di protesto dei titoli di credito Il titolo di credito, che prevede il pagamento di una somma a favore di un creditore ad una scadenza certa, viene consegnato, se non coperto (cioè se non è pagato o non ci sono risorse per il pagamento presso la banca alla data indicata), dal creditore (privato o banca emittente) ad un notaio, ad un ufficiale giudiziario o ad un segretario comunale. Il notaio, o il pubblico ufficiale che ha levato il protesto, deve provvedere all'iscrizione del titolo protestato su appositi registri. Il giorno successivo alla fine di ogni mese, i pubblici ufficiali sopra menzionati devono inviare al Presidente della Camera di Commercio l'elenco dei protesti levati nel periodo (che va dal giorno 27 di ogni mese al giorno 26 del mese successivo) su supporto informatico o per via telematica. La Camera di Commercio provvede alla pubblicazione dell'elenco, entro 10 giorni dalla [ ... leggi tutto » ]


Protesti – come procedere d’urgenza per la cancellazione

9 Giugno 2012 - Antonella Pedone


Procedura d'urgenza per la cancellazione dei protesti Il debitore protestato può adire il giudice ordinario per chiedere in via d'urgenza la cancellazione di protesti Le Sezioni unite della Corte di Cassazione hanno per la prima volta dato un'indicazione uniforme sull'esatta interpretazione ed applicazione dell'articolo 4 della Legge numero 77/55 (come riformato dalla Legge numero 235/00) relativamente al procedimento di cancellazione del protesto dal RIP. nonchè sulla definizione della posizione giuridica in capo al soggetto protestato interessato alla cancellazione del proprio nominativo. Nel caso in questione si è arrivati alla sentenza di accoglimento del ricorso del soggetto protestato da parte del giudice di pace, poi confermata in appello dal tribunale, avverso il provvedimento di rigetto della competente camera di commercio. Nel giudizio di legittimità la CCIAA soccombente nei precedenti giudizi di merito lamentava la mancanza di giurisdizione del giudice ordinario in ragione del generale principio della divisione dei poteri dello stato [ ... leggi tutto » ]