autotutela


Autotutela » l’amministrazione finanziaria può essere condannata per responsabilità processuale aggravata se non annulla atto entro i termini

29 Luglio 2014 - Gennaro Andele


Autotutela: in caso di atto illegittimo notificato al contribuente da parte dell'Agenzia delle Entrate, qualora l'annullamento dell'amministrazione finanziaria non arrivi entro i termini per proporre ricorso, scatta il risarcimento per responsabilità processuale aggravata. Qualora, l'ente impositore. in presenza di una tempestiva richiesta di annullamento in autotutela, faccia inutilmente decorrere il temine per l'impugnazione del provvedimento impositivo, manifesta un comportamento che rivela assoluta carenza del doveroso rispetto dei diritti del contribuente ed evidenzia assoluta noncuranza per l'osservanza della legge, manifestando in tal modo la sussistenza dell'elemento soggettivo richiesto per la ravvisabilità della responsabilità aggravata ex articolo 96 codice di procedura civile [ ... leggi tutto » ]


Autotutela

26 Luglio 2013 - Giorgio Valli


L'autotutela - di cosa si tratta L'autotutela è il potere che ha l'Amministrazione finanziaria di correggere un proprio atto illegittimo o infondato. In sostanza, quando l'Amministrazione rileva che in un atto da essa emanato è contenuto un errore, in mancanza del quale lo stesso atto non sarebbe stato emanato o avrebbe assunto un contenuto diverso, ha la possibilità di annullarlo o correggerlo, evitando in tal modo di danneggiare ingiustamente il contribuente nei cui confronti è stato emesso. La correzione può avvenire a seguito di istanza presentata dal contribuente o essere conseguente ad iniziativa propria dell'ufficio competente. L'esercizio dell'autotutela è una [ ... leggi tutto » ]


Autotutela e amministrazione tributaria

7 Aprile 2012 - Giorgio Valli


Se l'Amministrazione tributaria prende atto di aver commesso un errore, può annullare il proprio operato e correggerlo senza necessità di attendere la decisione di un giudice: questo potere di autocorrezione si chiama "autotutela". La competenza a effettuare la correzione è, generalmente, dello stesso ufficio che ha emanato l'atto. Un atto illegittimo può essere annullato "d'ufficio", in via del tutto autonoma, oppure su richiesta del contribuente. Quest'ultimo può trasmettere all'ufficio competente una semplice domanda in carta libera, contenente un'esposizione sintetica dei fatti e corredata dalla documentazione idonea a dimostrare le tesi sostenute. Nella domanda occorre riportare:  l'atto di cui si chiede [ ... leggi tutto » ]