legittimità iscrizione del debitore in centrale rischi - oscuramento della posizione e tempi massimi di visibilità
Centrali rischi e la tutela dei cattivi pagatori
L'avvocato Lorenza Pegoretti ci illustra in modo semplice, e comprensibile a tutti, quali sono gli obblighi delle Centrali Rischi nei confronti del cattivo pagatore censito a tutela della sua privacy. Il cattivo pagatore deve essere informato circa le modalità del trattamento dei propri dati nelle Centrali Rischi e sull'esercizio dei propri diritti. I dati relativi al cattivo pagatore possono essere utilizzati solo per scopi attinenti alla gestione ed alla tutela del credito. Se censito erroneamente come cattivo pagatore, l'interessato ha il diritto di ottenere la cancellazione, la modifica, l'integrazione o l'aggiornamento dei propri dati. Il cattivo pagatore, con una semplice richiesta, ha [ ... leggi tutto » ]
La finanziaria creditrice è obbligata, su istanza del debitore, ad informarlo entro 15 giorni circa eventuali segnalazioni inoltrate ai sic (sistemi di informazione creditizia)
Per quanto attiene l'obbligo di informativa della finanziaria che eroga il credito, è intervenuta una interessante sentenza della Corte di Cassazione (la numero 349 del 9 gennaio 2013). I giudici, chiamati a decidere sul caso di un soggetto che si era visto rifiutare il riscontro circa l'esistenza di eventuali segnalazioni di cattivo pagatore effettuate dalla finanziaria di cui era debitore, sono entrati nel merito della questione ed hanno fissato alcuni punti fermi relativamente ai diritti in materia di privacy e accesso ai dati personali. La Suprema Corte, fra l'altro, ha ribadito il principio, più volte espresso dall'Autorità per la tutela della privacy, che il titolare [ ... leggi tutto » ]
Segnalazione in crif del cattivo pagatore – legittima solo se al debitore è stato notificato il dovuto preavviso
Per la segnalazione in CRIF di una posizione debitoria è necessaria la notifica di un preavviso di iscrizione al debitore. La banca, la finanziaria o l'intermediario che abbiano erogato il prestito non rimborsato ed abbiano inoltrato a Crif le relative segnalazioni di ritardo o inadempienza, senza fornire al debitore il necessario preavviso dell'imminente iscrizione in Centrale Rischi della posizione debitoria -violando l'obbligo di cui all'articolo 4, comma 7, del codice di deontologia e buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di credito al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti - devono provvedere alla cancellazione, entro [ ... leggi tutto » ]
Schemi cattivi pagatori
I tempi massimi di permanenza dei dati del debitore inadempiente nelle Centrali Rischi private sono regolati da un Codice deontologico. Infatti, sottoscritto dai gestori delle Centrali Rischi private, dai rappresentanti degli enti finanziari, da alcune associazioni dei consumatori e dall'Autorità per la tutela della privacy, il codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti (codice deontologico) prevede una serie di disposizioni chiare e precise a tutela dei dati personali dei soggetti censiti, in perfetta armonia con il dettato legislativo del citato Codice [ ... leggi tutto » ]
Cattivi pagatori e rate pagate in ritardo
Il Decreto Sviluppo convertito in legge il 12 luglio 2011, nell'articolo 8-bis riguardante la cancellazione di segnalazioni dei ritardi di pagamento, fissava il termine di 5 giorni lavorativi per oscurare le informazioni relative a ritardi di pagamento di rate mensili o semestrali. Al momento della regolarizzazione dei pagamenti, le segnalazioni sui ritardi inserite nelle banche dati devono essere cancellate entro cinque giorni lavorativi da intermediari e banche. Le segnalazioni già registrate dovranno essere estinte entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame (7 luglio 2011) se relative al mancato pagamento di un numero di [ ... leggi tutto » ]