avviso di accertamento fiscale - avviso di accertamento bonario (comunicazione di irregolarità) e comunicazioni per la tax compliance


Avviso di accertamento – illegittimo se emesso prima di 60 giorni dalla verifica fiscale

26 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


All'esito della verifica fiscale, ci sono 60 giorni di tempo per il contribuente per presentare osservazioni e richieste; l'avviso di accertamento emesso prima dei 60 giorni è illegittimo. La Cassazione a Sezioni Unite, con sentenza del 29 luglio 2013, ha ribadito il principio secondo cui l'avviso di accertamento non può essere emanato prima di sessanta giorni dal compimento della verifica fiscale (e dalla consegna del relativo verbale al contribuente). Questo perchè l'articolo 12, comma 7, della Legge numero 212/2000 ("Statuto del contribuente") prevede che il contribuente ha diritto di presentare le proprie osservazioni e richieste entro sessanta giorni dalla consegna [ ... leggi tutto » ]


Accertamento per evasione » legittimo anche se fatto ai privati senza partita iva

16 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


Accertamento per evasione » Legittimo anche se fatto ai privati senza partita Iva Accertamento per evasione: non solo aziende e professionisti. L'indagine bancaria autorizzata sul manager vale contro di lui anche come contribuente in proprio. Questo importante concetto è stato stabilito dalla Corte di Cassazione la quale, con la pronuncia 22514/13, ha sancito che: È legittima l'autorizzazione alla Guardia di finanza di acquisire i dati dei conti bancari dell'imprenditore (come persona fisica) che ricopre anche il ruolo di amministratore della società di capitali: per questo, l'avviso di accertamento è valido perché non sussiste nessuna lesione di diritti costituzionalmente garantiti. A [ ... leggi tutto » ]


Validità dell’avviso di accertamento emesso prima del decorso di 60 giorni dal processo verbale di constatazione

11 Settembre 2013 - Giorgio Valli


La questione sottoposta all'esame delle sezioni unite civili della Corte di Cassazione consisteva nello stabilire se l'inosservanza del termine dilatorio di sessanta giorni per l'emanazione dell'avviso di accertamento - termine decorrente dal rilascio al contribuente, nei cui confronti sia stato effettuato un accesso, un'ispezione o una verifica nei locali destinati all'esercizio della propria attività (articolo 12, comma 1), della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni - costituisca, nel silenzio della norma, una mera irregolarità sostanzialmente priva di conseguenze esterne, ovvero dia luogo, ad eccezione di casi di “particolare e motivata” urgenza, ad un vizio di legittimità dell'atto impositivo [ ... leggi tutto » ]


Comunicazione di irregolarità – cosa fare se è relativa alla dichiarazione dei redditi

17 Luglio 2013 - Giorgio Valli


Il contribuente che riceve una comunicazione di irregolarità, relativa alla dichiarazione dei redditi, deve anzitutto verificare la fondatezza della pretesa tributaria. Se il contribuente riconosce la validità della contestazione può regolarizzare la propria posizione mediante il pagamento di una sanzione ridotta, oltre all'imposta oggetto della rettifica e ai relativi interessi. La regolarizzazione derivante da comunicazioni relative ai controlli automatici delle dichiarazioni dei redditi (artt. 36-bis del DPR numero 600 del 1973 e 54-bis del DPR numero 633 del 1972) e ai controlli sui versamenti dovuti prima della presentazione della dichiarazione dei redditi deve avvenire entro 30 giorni dal ricevimento della [ ... leggi tutto » ]


Schemi di accertamento esecutivo

22 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Un avviso di accertamento immediatamente esecutivo, infatti, acquisisce la valenza di titolo esecutivo decorsi inutilmente i termini per proporre ricorso (sessanta giorni dalla notifica) e contiene l'esplicita intimazione ad adempiere all'obbligo di pagamento degli importi indicati, entro il medesimo termine. Trascorsi ulteriori 30 giorni, le somme vengono affidate all'agente della riscossione per l'esecuzione forzata. Questi incasserà un aggio del 9% ed in caso di ritardato pagamento. L'aggio sarà calcolato anche sugli ulteriori interessi giornalieri e su quelli di mora. [ ... leggi tutto » ]