Cassazione: nulle le multe degli ausiliari del traffico ai motorini parcheggiati sul marciapiede

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Sono da considerare nulle le multe inflitte dagli ausiliari del traffico, i cosiddetti 'vigilini' ai motorini parcheggiati sui marciapiedi. Parola di Cassazione che ha accolto il ricorso di un motociclista bolognese, Gianfranco B., che si era opposto alla sanzione inflittagli dagli ausiliari del traffico della città per avere posteggiato il motorino sul marciapiede di viale XII Giugno a Bologna.

Secondo il giudice di pace del capoluogo emiliano, il verbale redatto dalla polizia municipale il 6 aprile 2005 - dopo la segnalazione dei 'vigilini' - doveva considerarsi valido; per questo nel novembre del 2005 aveva respinto il ricorso di G. B.. Quest'ultimo ha però insistito in Cassazione per chiedere di poter stracciare la multa e la seconda sezione civile (sentenza 551) ha accolto il suo ricorso.

In particolare, la Suprema Corte ricorda che "gli ausiliari del traffico in tanto sono legittimati ad accertare e contestare violazioni a norme del Cds, in quanto dette violazioni concernano disposizioni in materia strettamente connessa all'attività svolta dall'impresa di gestione dei posteggi pubblici o di trasporto pubblico delle persone dalla quale dipendono dove l'ordinato e corretto esercizio di tale attività impediscano o in qualsiasi modo ostacolino o limitino".

Diversamente, annotano i supremi giudici, "laddove le violazioni consistano in condotte diverse quale, nella specie, il posteggio su di un marciapiedi non funzionale al posteggio o alla manovra in un'area in cessione e neppure alla circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici, l'accertamento può essere compiuto esclusivamente dagli agenti", così come prevede l'articolo 12 del Codice della strada. "E non anche - insiste piazza Cavour - dagli ausiliari del traffico". Per effetto dell'accoglimento del ricorso del motociclista, la Cassazione ha ordinato al Comune di Bologna il pagamento di tutte le spese processuali sostenute da G.B.: 700 euro per il primo grado e 500 per il procedimento in Cassazione.

14 Gennaio 2009 · Giuseppe Pennuto


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