Canone RAI » La disdetta – Modulo ed Informazioni per liberarsene

Canone RAI - Disdetta - Come effettuarla?

Mi chiamo Vincenzo ed abito a Setteville di Guidonia, vicino Roma: ho deciso, finalmente, di disfarmi della televisione.

Ormai non la guardo più da anni, stanco degli insulsi programmi ed irritato dai presentatori di basso livello che ci propongono le emittenti.

Preferisco leggere libri, culturalmente molto più validi, oppure informarmi delle notizie sul mondo tramite il web.

Ora, però, non voglio più pagare il famigerato canone Rai, visto che non dispongo dell'apparecchio televisivo.

C'è una prassi per effettuare la disdetta?

Se si, qual è? Potete aiutarmi?

Canone RAI - si tratta di un tributo dovuto per la proprietà del televisore

Il cosìdetto Canone RAI in realtà, non esiste: è così impropriamente appellato il tributo che è dovuto allo Stato per la proprietà dell'apparecchio radio e/o televisivo.

Chi intende disdire, deve prima accertarsi di aver pagato per intero il canone dell'anno in corso e di non avere altre pendenze con il S.A.T. (Sportello Abbonamenti Tv).

Canone Rai e disdetta - Procedura

La disdetta dell'abbonamento, si realizza esclusivamente al verificarsi dei seguenti eventi:

  1. si cedono tutti gli apparecchi in possesso dando esatta comunicazione delle generalità e indirizzo del nuovo possessore;
  2. si comunica di non essere più in possesso di alcun apparecchio (incendio, furto, guasto) .

Nel primo caso, la disdetta deve essere inviata a mezzo raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale I di Torino - Ufficio territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T. Casella postale 22 - 10121 Torino (To) .

Successivamente all'invio della raccomandata, lo Sportello S.A.T. invierà al contribuente un modulo di dichiarazione integrativa della disdetta che dovrà essere debitamente compilato, anche con l'indicazione del tipo/i di apparecchio/i detenuti, firmato dal cedente e dal cessionario e restituito per la definizione completa della richiesta di annullamento.

Anche nel secondo caso, la disdetta deve essere inviata all'indirizzo indicato precedentemente.

In seguito all'invio della raccomandata, lo Sportello S.A.T. invierà al contribuente un modulo di dichiarazione integrativa della disdetta che dovrà essere debitamente compilato, anche con l'indicazione del tipo/i di apparecchio/i detenuti, firmato e restituito per la definizione completa della richiesta di annullamento.

Qualora il contribuente abbia gia’ corrisposto l’intera annualita’ non è previsto per legge chiedere il rimborso.

Canone RAI e disdetta » Sugellamento televisore - Nozioni generali

Nel caso che un abbonato, come lei, intenda rinunciare all'abbonamento senza cedere ad altri i loro apparecchi, deve presentare disdetta, chiedendo il suggellamento degli apparecchi stessi, come stabilisce l'articolo del 10 R.decreto legge del 21.2.1938 numero 246, che dispone:

Ove l'abbonato non intenda o non possa, per qualsiasi ragione, più usufruire delle radioaudizioni circolari e continui a detenere l'apparecchio presso di sé, deve presentare al competente Ufficio del Registro apposita denunzia su carta semplice non oltre il mese di novembre di ciascun anno, indicando il numero di iscrizione nel ruolo e specificando il tipo dell'apparecchio di cui è in possesso, il quale deve essere racchiuso in apposito involucro in modo da impedirne il funzionamento.

La denunzia deve essere fatta a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

Alla denunzia l'utente deve unire un vaglia postale (con modulo in uso per pagamenti di tassa) di lire 10,20 intestato all'Ufficio del Registro, per spese dell'involucro su accennato ed accessori.

Qualora l'utente intenda cedere o alienare l'apparecchio è del pari obbligato alla denunzia di cui sopra, nella quale deve indicare il cognome, nome, paternità e domicilio del cessionario od acquirente. In questo caso è esonerato dall'obbligo del pagamento della somma di lire 10,20 di cui al comma precedente.

L'utente con abbonamento semestrale che ceda o venda l'apparecchio entro il 1° semestre dell'anno è dispensato dal pagamento del canone relativo al 2° semestre a condizione che entro il 30 giugno denunci all'Ufficio del Registro presso il quale trovasi iscritto a ruolo l'avvenuta cessione con le generalità del cessionario o acquirente e comprovi che questo ultimo abbia pagato il canone.

L'utente che ha effettuato le denunzie di cui sopra deve altresì restituire al competente Ufficio del Registro, entro il 31 dicembre dell'anno in cui ha presentato le denunzie medesime, il libretto di iscrizione a ruolo.

Qualora l'utente intenda riaprire l'apparecchio già suggellato, deve fame domanda su carta semplice in triplice esemplare al competente Ufficio del Registro, con il contemporaneo pagamento della somma di lire 520 da versarsi con vaglia postale intestato all'Ufficio medesimo. L'Ufficio del Registro, dopo aver preso nota di tale richiesta sul ruolo di consistenza degli abbonati, passerà i tre esemplari delle domande al competente Ufficio Tecnico Erariale.

Il suggellamento consiste nel rendere inutilizzabili, generalmente mediante chiusura in appositi involucri, tutti gli apparecchi posseduti dal titolare dell'abbonamento e dagli appartenenti al suo nucleo familiare presso qualsiasi luogo di loro residenza o dimora.

Canone RAI e disdetta » Sugellamento televisore - La procedura

Le procedure sono diverse, a seconda se si possegga ancora il libretto di abbonamento Rai, oppure no.

Se si possiede ancora il libretto di abbonamento RAI, bisogna:

  1. Effettuare il pagamento di euro 5,16 mediante vaglia postale intestato a Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino , indicando sulla causale di versamento: Intendo far suggellare il mio televisore ed indico il numero del mio abbonamento numero ........................
  2. Inviare la cartolina contrassegnata con la lettera D ("D" = DENUNCIA DI CESSAZIONE DELL' ABBONAMENTO), compilarla in ogni sua parte, e barrare la casella "Intende far suggellare il Televisore a Colori". Spedire la cartolina "D" assieme alla copia della ricevuta del vaglia postale per mezzo di lettera Raccomandata a/r. Conservate con cura il vecchio libretto e tutti i documenti relativi alla pratica.

Se invece non si possiede più il libretto di abbonamento alla RAI, si deve:

  1. Effettuare il pagamento di euro 5,16 mediante vaglia postale intestato a Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino indicando sulla causale di versamento: Intendo far suggellare il mio televisore ed indico il numero del mio abbonamento numero ....................... ;
  2. Inviare Raccomandata con ricevuta di ritorno a: Agenzie delle entrate Ufficio Torino 1 - SAT Sportello abbonamenti TV - Cas. Post. 22 - 10121 Torino , con le seguenti informazioni:

    Il sottoscritto chiede la cessazione del Canone TV e, pertanto, concede autorizzazione - a voi o alla Guardia di Finanza in vostra vece - ad accedere alla propria residenza per far suggellare il televisore tipo.............................................................(N° di Ruolo .......................... ........................) detenuto presso la propria residenza ed unica dimora. A tale scopo ha corrisposto l'importo di euro 5,16 a mezzo vaglia postale n° ....................... del ....../......./...... (allega in copia la ricevuta del versamento) sul quale ha indicato il numero di ruolo dell'abbonamento. Dichiara altresì di non essere più in possesso del libretto di abbonamento e di non possedere altri televisori. Dichiara altresì - a quanto gli è dato sapere - che gli appartenenti al suo nucleo familiare hanno unica dimora presso la sua residenza e che non posseggono altri televisori. Allega fotocopia proprio documento identità. E' edotto delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del TU sulla documentazione amministrativa (DPR 28/12/2000 numero 445) nel caso di mendaci dichiarazion, falsita' negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non piu' rispondenti a verita', sotto la sua personale responsabilita'
    Cognome ........................................................... Nome...........................................................
    Via ..................................................... Città ..................................................... CAP .............
    Telefono............................................
    Data .....................................
    Firma .........................................

E' bene spedire la raccomandata assieme alla copia della ricevuta del vaglia postale e conservare con cura tutti i documenti.

Dopodichè, aspettare che il funzionario SAT, o la Guardia di Finanza su incarico della SAT, venga a suonare il campanello di casa vostra per chiedervi il televisore da infilare nel sacco di iuta.

Il funzionario SAT, o la Guardia di Finanza, dovranno venire su appuntamento concordato poichè stanno espletando un servizio che voi avete richiesto, non hanno il mandato del Magistrato per entrare coattivamente a casa vostra e fare perquisizioni.

Bisogna essere quindi collaborativi, farsi trovare in casa, indicare il televisore da suggellare e mostrare al funzionario SAT o alla Guardia di Finanza, che nelle altre stanze della vostra abitazione non ci sono altri televisori.

Succede che, pur essendo passati anni di tempo dalla richiesta, nessuno venga a suggellare il televisore.

In quel caso, si è comunque a posto, avendo ottemperato a tutto quanto previsto dalla normativa vigente, e non siete tenuti a pagare il canone rai.

5 Aprile 2013 · Tullio Solinas


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