Notifica della cartella esattoriale – se il destinatario ha cambiato residenza

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La cartella di pagamento può essere fermata dal cambio di residenza. E' illegittimo notificare l'accertamento a un indirizzo diverso da quello di residenza.

La Cassazione ha accolto un ricorso in merito affermando che, ai fini delle notifiche degli accertamenti, i cambi di residenza del contribuente hanno effetto "dal momento dell'avvenuta variazione e non dal sessantesimo giorno successivo".

Quindi anche una notifica fatta (o inviata, nel caso di notifica a mezzo raccomandata AR) solo alcuni giorni dopo il cambio di indirizzo è da ritenersi nulla (Cass.

sentenza 26542/08).

Per porre una domanda sulla notifica, il pagamento e la dilazione della cartella esattoriale; sul pignoramento esattoriale, il fermo amministrativo e l'iscrizione ipotecaria; e su qualsiasi argomento correlato all'articolo, clicca qui.

19 Giugno 2010 · Andrea Ricciardi




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