Scadenza massima di presentazione per una cambiale a vista
Qual è la scadenza massima cambiale?
Ipotizziamo che Tizio non abbia liquidità ma abbia immobili per un milione di euro paralizzati da una contestazione davanti al giudice, cioé di fatto incommerciabili in toto per colpa della lentezza della giustizia civile italiana...
In particolare le cause di eredità durano oggi anche più di 20 anni...
Se Tizio trova chi è disposto a dargli una qualche utilità (denaro, lavori, beni mobili) accettando come corrispettivo una cambiale a vista, entro quanto tempo dalla data di emissione della cambiale a vista il portatore deve presentare la cambiale per riscuoterne l'importo?
La cambiale scade al massimo dopo cinque anni dalla data di emissione
La cambiale a vista è pagabile alla presentazione del titolo: il traente può abbreviare o allungare questo termine, i giranti possono solo abbreviarlo; deve essere presentata per il pagamento entro un anno dalla data di emissione.
Cambiale a firma falsa, cosa succede? Debbo pagare lo stesso? Grazie
Per incassare la cambiale, rimasta impagata, tramite riscossione coattiva (pignoramento ed espropriazione dei beni del debitore), il creditore dovrà notificare un atto di precetto. In sede di opposizione a precetto, con citazione davanti al giudice competente per materia e per territorio, ex articolo 615 del codice di procedura civile, il debitore potrà eccepire la firma apocrifa apposta alla cambiale, disconoscendola: il giudice sospenderà l’efficacia esecutiva del titolo e deciderà se accogliere la contestazione del debitore, anche con la nomina di un CTU (consulente tecnico d’ufficio) che esaminerà la firma.
Magari, prima che ciò accada può inviare al creditore una comunicazione A/R in cui lo mette al corrente del disconoscimento delle firma e dell’opposizione che esperirà ad ogni eventuale azione esecutiva venisse avviata sulla base della cambiale apocrifa non onorata.