Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Rosaria Proietti

Equitalia e banche - limiti di pignorabilità del tfr

Rosaria Proietti - 29 Febbraio 2012

Equitalia e banche - limiti pignorabilità TFR Vorrei sapere quali sono i limiti della pignorabilità del TFR. Per Equitalia e Banche. E in caso di ‘attaccò simultaneo? Equitalia e banche - pignorabilità sulla quota di un quinto La pignorabilità del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per crediti ordinari (banche, finanziarie, privati) non è stata nemmeno scalfita dal decreto del governo Monti del 25 febbraio ultimo scorso. Per cui si può tranquillamente rispondere che essa si attesta sulla quota di un quinto, come per gli stipendi. Per quanto attiene la pignorabilità del TFR per crediti speciali (quelli di cui si occupa Equitalia) le modifiche introdotte nel febbraio scorso hanno riguardato la quota massima pignorabile in relazione all'importo mensile stipendiale. In particolare lo stipendio o la pensione del debitore subiranno un prelievo massimo mensile nella misura di:  1/10 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore sia minore di 2.500 euro [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento dello stipendio - le nuove norme per crediti di natura esattoriale

Rosaria Proietti - 29 Febbraio 2012

Pignoramento dello stipendio - Le nuove norme per crediti di natura esattoriale La conversione in legge del decreto per la semplificazione degli adempimenti fiscali, contiene importanti novità in tema di pignorabilità di stipendi e pensioni. Il decreto introduce un limite di pignorabilità presso terzi per stipendi, salari o altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego parzialmente derogando, per la riscossione a mezzo ruolo, alle previsioni del codice di procedura civile in materia. Segnatamente, mutuando il sistema operante in Francia, con le norme in esame, sono state fissate, per importi fino a cinquemila euro, limiti di pignorabilità più bassi di quelli previsti dal codice civile. Così il pignoramento dello stipendio, secondo quanto stabilito dal decreto, convertito in legge, non sarà più "fisso" e pari a un quinto dell'assegno netto mensile percepito come retribuzione opensione, ma sarà variabile in funzione dell'ammontare dello stipendio. La quota pignorabile varia in funzione [ ... leggi tutto » ]

Illegittimi gli interessi del 10% semestrali sulle multe previsti dall'articolo 27 della legge 689/81

Rosaria Proietti - 27 Febbraio 2012

Illegittimi gli interessi del 10 per cento semestrali applicati da Equitalia per cartelle esattoriali originate da multe La Corte di Cassazione, con sentenza depositata il 16 febbraio 2007 (numero 22100) ha ritenuto illegittimi gli interessi del 10 per cento semestrali applicati da Equitalia per cartelle esattoriali originate da multe e comunque da sanzioni amministrative. Nella sentenza i giudici di Piazza Cavour spiegano che non è un diritto dello Stato incassare interessi su sanzioni amministrative che si configurano come vera e propria tassa aggiuntiva. In caso di ritardi o omissione del pagamento della sanzione, spiegano i giudici di Cassazione,  va applicata l'iscrizione a ruolo della sola metà del massimo edittale e non anche gli aumenti semestrali del 10 per cento. Il caso prendeva le mosse da un ricorso contro una cartella esattoriale originata dal mancato pagamento di sanzioni amministrative, dove Equitalia aveva applicato  maggiorazioni ed interessi semestrali in ragione del 10%, per [ ... leggi tutto » ]

Notifica della cartella esattoriale e relata in bianco

Rosaria Proietti - 26 Febbraio 2012

Lo spazio lasciato in bianco da Equitalia quando procede con la notifica postale diretta Chi ha avuto modo di vedersi effettuata la notifica di una cartella esattoriale, ha potuto verificare di persona come nella cartella esista, solitamente nella prima pagina, un apposito spazio da compilare, nel quale l'agente notificatore dovrebbe riportare il dettaglio delle operazioni di notifica (data, ora, persona cui il plico viene consegnato, ecc,). Tale spazio viene lasciato in bianco quando Equitalia procede con la notifica postale diretta. Alcune sentenze hanno stabilito che la relata in bianco e la mancanza di sottoscrizione del notificatore determinano la nullità della cartella per difetto insanabile di notifica. E' , ad esempio, il principio espresso dalla Commissione Tributaria Provinciale di Roma, Sezione 29, con la sentenza numero 54 depositata l'8 febbraio 2011 in coerenza con l'orientamento giurisprudenziale già espresso da diverse Commissioni Tributarie. Per la validità della notifica è dunque necessario che la relata [ ... leggi tutto » ]

Notifica postale diretta della cartella esattoriale

Rosaria Proietti - 26 Febbraio 2012

Notifica diretta della cartella esattoriale - accenni storici Già nel 2009 c'era stata una pronuncia della CTP di Lecce sull'inesistenza della notifica postale diretta, a cui spesso ricorre Equitalia. Tutto ruota intorno all'articolo 26, comma 1, del Dpr 29 settembre 1973 numero 602, che prescrive che la notifica della cartella esattoriale e di tutti gli altri atti dell'esecuzione (ipoteca, fermo amministrativo e altro) deve essere tassativamente effettuata soltanto dai seguenti soggetti: gli Ufficiali della riscossione; gli Agenti della Polizia Municipale; i Messi Comunali, previa convenzione tra Comune e Concessionario  (in base a un documento ufficiale, precedente alle notifiche con data certa); altri soggetti abilitati dal Concessionario nelle forme previste dalla legge (in base a un documento ufficiale, precedente alle notifiche con data certa). Equitalia ha sempre sostenuto, invece, la legittimità della notifica postale diretta richiamando il comma 2 dello stesso articolo 26 dello stesso Dpr, il quale autorizza espressamente il [ ... leggi tutto » ]