Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Genny Manfredi

Legittima la rinuncia unilaterale del condomino all'uso dell'impianto di riscaldamento centralizzato

Genny Manfredi - 22 Novembre 2014

E' legittima la rinuncia di un condomino all'uso dell'impianto di riscaldamento centralizzato anche senza necessità di autorizzazione o approvazione da parte degli altri condomini, purché l'impianto non ne sia pregiudicato, con il conseguente esonero dallobbligo di sostenere le spese per l'uso del servizio centralizzato e l'obbligo di pagare solo le spese di conservazione, principio informatore che prevale anche sul regolamento condominiale. L'operatività della rinuncia, quale atto abdicativo unilaterale, è limitata dal divieto di sottrarsi all'obbligo di concorrere alle spese necessarie alla conservazione della cosa comune con aggravio degli altri partecipanti. Queste le conclusioni a cui è pervenuta la Corte di cassazione nella sentenza 24209/14. [ ... leggi tutto » ]

Separazione personale e divorzio » cosa è cambiato dopo la riforma della giustizia

Genny Manfredi - 13 Novembre 2014

Tutto ciò c'è da sapere sul divorzio e la separazione personale dopo le novità della riforma della giusizia La riforma della Giustizia civile prevede un ulteriore intervento di semplificazione dei procedimenti di separazione personale e divorzio, che dovrebbe avere effetti complementari rispetto alla negoziazione assistita. Come accennato, la recente riforma della giustizia ha completamente stravolto le regole per chi intende mettere fine al proprio matrimonio o rivedere le precedenti condizioni stabilite dal giudice. Con le innovazioni giuridiche, infatti, è possibile separarsi o divorziare consensualmente in tre forme diverse, se sussiste l'accordo tra i coniugi. Al contrario, quando non c'è consensualità, la via da usare è sempre quella giudiziale, in un processo civile in tribunale. Come noto, comunque, non si può divorziare se prima non sono passati almeno tre anni dalla data della separazione personale. La differenza tra separazione e divorzio è che se la prima sospende soltanto gli effetti del [ ... leggi tutto » ]

Separazione personale » quantificazione dell'assegno di mantenimento in base al tenore di vita goduto durante il matrimonio

Genny Manfredi - 3 Novembre 2014

Separazione personale: come valutare il tenore di vita goduto durante il matrimonio ai fini della quantificazione dell'assegno di mantenimento. In tema di assegno di mantenimento, il contributo deve tendere al mantenimento del tenore di vita goduto dal coniuge durante la convivenza matrimoniale. Indice di tale tenore può essere anche l'attuale disparità di posizioni economiche tra i coniugi. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23088/14. Come ampiamente chiarito nel nostro blog, con la separazione personale tra due coniugi, il giudice dispone l'obbligo, per chi dei due sta meglio economicamente, di versare, in favore dell'altro, l'assegno di mantenimento. Secondo giurisprudenza consolidata, per la quantificazione di tale assegno, è importante, per il coniuge più debole, il mantenimento dello stesso tenore di vita goduto durante il matrimonio. Ma come si fa a valutare il tenore di vita goduto durante il matrimonio? Secondo quanto disposto dalla pronuncia in esame, indice [ ... leggi tutto » ]

Divorzio » il diritto all'assegno divorzile può essere riconosciuto anche dopo il decesso dell'ex coniuge obbligato

Genny Manfredi - 29 Ottobre 2014

Divorzio: sì all'assegno divorzile anche dopo la morte dell'ex coniuge. Infatti, può essere ottenuta una quota della pensione di reversibilità anche dopo il decesso dell'ex consorte. Il diritto all'assegno di divorzio può essere riconosciuto anche dopo la morte dell'ex coniuge, se avvenuta nel corso del giudizio. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 21598/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame il diritto all'assegno divorzile può essere riconosciuto anche dopo la morte dell'ex coniuge, se avvenuta nel corso del giudizio. Dunque, una quota della pensione di reversibilità dell'ex coniuge obbligato, spetta alla ex coniuge beneficiario se vi è titolarità dell'assegno divorzile. Ciò, perché il diritto all'assegno divorzile può essere dichiarato anche dopo il decesso dell'ex coniuge nel corso del giudizio, permanendo l'interesse dell'altro coniuge alla pronuncia. [ ... leggi tutto » ]

Separazione personale » il licenziamento del coniuge obbligato è motivo valido per la riduzione dell'assegno di mantenimento

Genny Manfredi - 17 Ottobre 2014

Separazione personale: il licenziamento del coniuge obbligato al mantenimento è un elemento sufficiente per la revisione dell'assegno. Un rilevante periodo di tempo tra il licenziamento di un coniuge (anche se avvenuto dopo la sottoscrizione dell'accordo di divorzio) e la richiesta di modifica delle condizioni economiche, in cui il patrimonio si è notevolmente ridotto, può giustificare una riduzione degli oneri a suo carico. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 21670/14. Secondo quanto si evince dalla pronuncia in esame, anche in presenza di un accordo consensuale, per quanto riguarda il compenso dell'assegno di mantenimento da corrispondere verso il coniuge beneficiario, se il coniuge obbligato perde il lavoro è concessa una riduzione delle somme che deve versare nel mensile. [ ... leggi tutto » ]