Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Famiglia anagrafica e nucleo familiare - cumulo dei redditi

Giuseppe Pennuto - 24 Settembre 2012

Famiglia anagrafica: non abbiamo mai richiesto di essere un nucleo familiare unico Io e la mia compagna non abbiamo mai richiesto di essere un nucleo familiare unico, ma l'ufficio anagrafico del comune, al momento che la mia compagna ha preso la residenza nella mia abitazione, di default ci ha iscritti come unica famiglia anagrafica. Non volendo incappare nel cumulo dei redditi, perché in quanto compagni non abbiamo gli stessi diritti dei coniugati, mi sono recato in comune per cambiare lo stato di famiglia e loro mi dicono che non è possibile tornare indietro. E vero? Devo rivolgermi a un legale? L'anagrafe non avrebbe potuto comportarsi diversamente dal costituire un'unica famiglia anagrafica Evidentemente la sua compagna, all'atto della richiesta di iscrizione anagrafica ha "confessato" di essere ... la compagna del soggetto già residente. Dunque, la sua compagna ha denunciato un vincolo di affettività sussistente fra i soggetti che avrebbero coabitato sotto [ ... leggi tutto » ]

Mutuo e prestito negati - l'istanza al prefetto

Giuseppe Pennuto - 29 Maggio 2012

Osservatorio sull'erogazione del credito - mutui e prestiti negati da banche e finanziarie senza adeguata motivazione Dopo l'esperienza dell'Osservatorio sul credito, durata un anno e mezzo e chiusa a settembre del 2010, adesso, grazie al decreto liberalizzazioni, il Prefetto potrà segnalare all'Arbitro bancario problematiche relative a operazioni e servizi bancari e finanziari. Sarà infatti costituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze, entro tre mesi a partire dal 21 maggio 2012, un Osservatorio sull'erogazione del credito e sulle relative condizioni da parte delle banche alla clientela, con particolare riferimento alle imprese micro, piccole, medie e a quelle giovanili e femminili, nonché sull'attuazione degli accordi o protocolli volti a sostenere l'accesso al credito dei medesimi soggetti. Nell'ambito di tali attività l'Osservatorio analizza anche tassi, commissioni e altre condizioni accessorie, articolando l'informazione a livello settoriale, geografico e dimensionale. All'Osservatorio parteciperanno due rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze, di cui uno con [ ... leggi tutto » ]

Notifica della multa e prescrizione dei termini

Giuseppe Pennuto - 26 Ottobre 2011

Le norme che disciplinano l termine di decadenza per la notifica della  multa Le norme che disciplinano la notifica della  multa sono stabilite dal Codice Procedura Civile. Le norme stabiliscono che una la notifica della multa può avvenire, in assenza del destinatario o di persone di famiglia/conviventi (non palesemente incapaci o minori di anni 14), a persona addetta alla casa, ad un vicino di casa, al portiere. In questa circostanza è data notizia al destinatario dell'avvenuta notifica della multa mediante raccomandata (Articolo 139 C.P.C.) In caso di temporanea irreperibilità del destinatario e concomitante assenza di persone di famiglia/conviventi o altri soggetti abilitati a ricevere notifica della multa,  l'addetto alla notifica deve lasciare un avviso in cui indica dove il verbale di multa può essere ritirato. Successivamente al destinatario della notifica della multa temporaneamente irreperibile deve essere inviata una raccomandata sempre inerente alle modalità di ritiro del verbale (articolo 140 C.P.C.) [ ... leggi tutto » ]

Multa per divieto di sosta - il verbale è valido anche senza indicazione del numero civico

Giuseppe Pennuto - 18 Ottobre 2011

L'indicazione del numero civico nel verbale di multa è importante ma non essenziale per la validità dell'accertamento. La multa per divieto di sosta è valida anche quando il vigile omette di indicare nel verbale di preavviso il numero civico dell'accertamento effettuato. Così si è pronunciata la Corte di cassazione, Sez. II civ., con la Sent. numero 19902 del 29 settembre 2011. Un automobilista multato per divieto di sosta si è rivolto al giudice di pace lamentando la mancata indicazione nella multa del numero civico in corrispondenza del quale sarebbe stata accertata l'infrazione. Il magistrato onorario ha accolto le motivazioni addotte dall'operatore di polizia municipale. Il contenzioso è poi approdato in Cassazione che non ha ritenuto di censurare l'operato del Giudice di Pace. In particolare, specifica la sentenza, il giudice di merito ha ritenuto, "con motivazione sufficiente ed esente da vizi logico giuridici, e come tale non altrimenti censurabile", che il [ ... leggi tutto » ]

Schemi di decadenza e prescrizione delle multe per violazione del codice della strada

Giuseppe Pennuto - 27 Settembre 2011

Multa - Decadenza per la notifica del verbale di accertamento dell'infrazione Dal 13/8/2010 la notifica del verbale di accertamento deve essere fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili. In materia di contravvenzioni previste dal Codice della strada, sono stati ridotti a 90 i giorni entro cui deve essere inviato il verbale di accertamento (prima il termine era di 150 giorni). Il Codice della strada, infatti, prevede per le violazioni commesse dal 13/8/2010 che la notifica del verbale di accertamento sia  fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili dell'infrazione, da quando, cioè, l'amministrazione è posta in grado di provvedere alla loro identificazione, considerando ciò che risulta al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o all'archivio nazionale dei veicoli. Va evidenziato in proposito che il giorno da cui iniziano a decorrere i 90 giorni non è sempre quello in cui è stata commessa l'infrazione, bensì quello in cui l'Amministrazione individua il responsabile. Il termine [ ... leggi tutto » ]