Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Sinistro stradale causato da cane randagio - il comune risponde dei danni

Giuseppe Pennuto - 28 Febbraio 2015

Il Comune deve rispondere dei danni patiti da un ciclomotorista aggredito da un cane randagio durante la marcia del mezzo, atteso che l'ente territoriale è tenuto, in correlazione con gli altri soggetti indicati dalla legge, al rispetto del dovere di prevenzione e controllo del randagismo sul territorio di competenza. Così la Corte di cassazione nella sentenza numero 2741/15. [ ... leggi tutto » ]

Foglio rosa ed esercitazione su due ruote - quando la legge sottende una trappola

Giuseppe Pennuto - 18 Febbraio 2015

Il Codice della strada (articolo 122 - comma 2) prevede che l'autorizzazione per esercitarsi alla guida per il conseguimento della patente di categoria B (foglio rosa) consente all'aspirante di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali è stata richiesta la patente, purché al suo fianco si trovi un istruttore. Ora, poiché la patente di categoria B consente in Italia di condurre anche veicoli di categoria A1, il foglio rosa permette di esercitarsi alla guida di motoveicoli di cilindrata massima di 125 centimetri cubici, di potenza massima di 11 kW, con un rapporto potenza/peso non superiore a 0.1 kw/kg, sui quali, com'è noto, non c'è posto per l'istruttore. Per mettere una pezza a questa evidente incoerenza legislativa, il Codice della strada (sempre l'articolo 122 - comma 5) dispone che le esercitazioni su veicoli nei quali non possa prendere posto, oltre al conducente, altra persona in funzione di istruttore, sono consentite [ ... leggi tutto » ]

Autovelox e sanzioni amministrative: tutto ciò che il trasgressore deve conoscere

Giuseppe Pennuto - 29 Gennaio 2015

Autovelox e sanzioni amministrative » Tutto ciò che il trasgressore deve conoscere Tutto ciò che il trasgressore deve conoscere sul famigerato autovelox e su come presentare ricorso per le sanzioni amministrative originate dalle rilevazioni di eccesso di velocità. L'autovelox: lo strumento del diavolo. Si ragiona spesso sull'efficacia e sulla validità delle multe elevate con questo di questo dispositivo elettronico. Questi apparecchi di rilevazione, in realtà, sono un vero e proprio business, e rimpinguano notevolmente le casse delle pubbliche amministrazioni locali. La loro utilizzazione diffusa viene ritenuta, comunque, almeno in via potenziale, conforme alla legge. Pertanto, nel tempo continueranno ad essere messe a punto apparecchiature sempre più sofisticate e di certo si estenderà notevolmente l'ambito territoriale in cui l'autovelox si sostituirà alla contestazione immediata dei verbali. L'obiettivo di questo articolo, però, è informare sull'argomento, per approfondire al lettore tutto ciò che riguarda gli strumenti di accertamento delle violazioni del codice della [ ... leggi tutto » ]

Multe per attraversamento con semaforo rosso - perchè la durata minima del giallo è di tre secondi

Giuseppe Pennuto - 16 Gennaio 2015

Il Codice della strada stabilisce che durante il periodo di accensione della luce gialla i veicoli non possono oltrepassare i punti stabiliti per l'arresto, a meno che vi si trovino a questi prossimi, nel momento in cui si accende la luce gialla. Risulta irrilevante la durata della luce semaforica gialla, in un ricorso ad una sanzione amministrativa per attraversamento con luce semaforica rossa, se il ricorrente non adduce elementi dai quali desumere (anche presuntivamente) che non poteva tempestivamente arrestarsi in condizioni di sicurezza. La durata più o meno lunga della luce semaforica gialla (non essendo prevista una durata minima) non può assumere rilevanza alcuna. In relazione ai tempi di permanenza della luce semaforica gialla, la giurisprudenza di legittimità ha già affermato che l'automobilista deve adeguare la velocità allo stato dei luoghi e che una durata di quattro secondi della luce semaforica gialla non costituisce un dato inderogabile e che una [ ... leggi tutto » ]

I sistemi di videosorveglianza non possono essere utilizzati per elevare multe per divieto di sosta

Giuseppe Pennuto - 16 Gennaio 2015

Il Codice della strada prevede che la contestazione immediata non è necessaria nei seguenti casi: impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità; attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa; sorpasso vietato; accertamento della violazione in assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo; accertamento della violazione per mezzo di appositi apparecchi di rilevamento direttamente gestiti dagli organi di Polizia stradale e nella loro disponibilità che consentono la determinazione dell'illecito in tempo successivo poiché il veicolo oggetto del rilievo è a distanza dal posto di accertamento o comunque nell'impossibilità di essere fermato in tempo utile o nei modi regolamentari; accertamento effettuato con i dispositivi di cui all'articolo 4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 1º agosto 2002, n. 168, e successive modificazioni; g) rilevazione degli accessi di veicoli non autorizzati ai centri storici, alle zone a traffico limitato, alle [ ... leggi tutto » ]