Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Risarcimento per sinistri in danno di persone residenti in italia avvenuti in ambito comunitario

Giuseppe Pennuto - 8 Giugno 2015

In base al Codice delle assicurazioni, l'impresa di assicurazione, che intenda operare in uno dei paesi membri, deve comunicare, ai centri di informazione di tutti gli Stati membri, il nome e l'indirizzo del proprio mandatario per la liquidazione dei sinistri designato in ciascuno Stato membro. Il mandatario risiede o è stabilito nel territorio dello Stato membro per il quale è designato e si rivolge agli aventi diritto al risarcimento nella lingua ufficiale dello Stato membro di residenza degli stessi. Il mandatario, che può operare per conto di una o più imprese di assicurazione, acquisisce tutte le informazioni necessarie ai fini della liquidazione dei sinistri e adotta tutte le misure necessarie per gestire la liquidazione stessa. La nomina del mandatario non esclude la facoltà per il danneggiato di rivolgere la richiesta di risarcimento direttamente al responsabile del sinistro ovvero anche all'impresa di assicurazione con la quale è assicurato il veicolo il [ ... leggi tutto » ]

Danno da circolazione stradale - criteri di risarcibilità delle spese legali

Giuseppe Pennuto - 5 Giugno 2015

Nella speciale procedura per il risarcimento del danno da circolazione stradale, il danneggiato ha facoltà, in ragione del suo diritto di difesa, costituzionalmente garantito, di farsi assistere da un legale di fiducia e, in ipotesi di composizione bonaria della vertenza, di farsi riconoscere il rimborso delle relative spese legali. Se invece la pretesa risarcitoria sfocia in un giudizio nel quale il richiedente sia vittorioso, le spese legali sostenute nella fase precedente all'instaurazione del giudizio divengono una componente del danno da liquidare e, come tali devono essere chieste e liquidate sotto forma di spese vive o spese giudiziali. In pratica, i compensi corrisposti dal danneggiato al proprio avvocato (o ad un perito diverso da quello medico legale) per l'attività stragiudiziale devono poter formare oggetto di domanda di risarcimento nei confronti dell'altra parte a titolo di danno emergente, quando siano state necessarie e giustificate. Infatti, in tema di danni consistiti in spese [ ... leggi tutto » ]

La class action pizza e mandolino: il controverso strumento per la tutela dei consumatori italiani » prassi dubbi e perplessità

Giuseppe Pennuto - 4 Giugno 2015

La class action pizza e mandolino: il controverso strumento per la tutela dei consumatori italiani » Prassi dubbi e perplessità Con la cosiddetta class action, in italiano azione di classe, si fa riferimento a strumenti di tutela collettiva risarcitoria che consentono di attivare un unico processo per ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini danneggiati dal medesimo fatto realizzato da una azienda scorretta. A partire dal 1° gennaio 2010, dopo una lunga serie di rinvii, è entrato in vigore l' articolo 140-bis del Codice del consumo. In parole povere, si tratta di una straordinaria occasione per rendere effettiva la tutela dei consumatori in tutte quelle situazioni nelle quali si controverte per importi di valore contenuto e per questo generalmente si preferisce rinunciare alla difesa dei propri diritti. Dunque, con l'articolo in questione, cercheremo di chiarire al lettore cos'è, come funziona, e qual è la prassi per [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento veicoli - cosa accade se il bene pignorato non viene consegnato all'istituto vendite giudiziarie (ivg)

Giuseppe Pennuto - 29 Maggio 2015

Il codice di procedura civile dispone che il pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi si esegue mediante notifica al debitore e successiva trascrizione di un atto nel quale si indicano esattamente i beni e i diritti che si intendono sottoporre ad esecuzione. Al debitore viene altresì formalmente rivolta l'ingiunzione di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni che si assoggettano alla espropriazione. Il pignoramento contiene altresì l'intimazione a consegnare entro dieci giorni i beni pignorati, nonché i titoli e i documenti relativi alla proprietà e all'uso dei medesimi, all'istituto vendite giudiziarie (IVG) autorizzato ad operare nel territorio del circondario nel quale è compreso il luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede. Se il debitore non adempie, gli organi di polizia procedono al ritiro della carta di circolazione nonché, ove possibile, dei titoli e dei documenti relativi [ ... leggi tutto » ]

I 90 giorni per la notifica del verbale di multa decorrono dal giorno dell'infrazione se il veicolo non è a noleggio o in leasing

Giuseppe Pennuto - 18 Maggio 2015

La data di accertamento coincide con quella dell'infrazione al Codice della strada nei casi in cui avviene mediante dispositivi elettronici che consentono all'Amministrazione di accertare immediatamente il responsabile dell'illecito con una semplice visura al PRA, cui l'amministrazione ha accesso immediato. Diversa è l'ipotesi in cui il veicolo sia a noleggio ovvero in leasing e, quindi, sia necessaria una dichiarazione del proprietario circa il nominativo dell'utilizzatore del veicolo: in questi casi il termine di 90 giorni decorre dal momento in cui l'amministrazione è posta in condizione di provvedere all'individuazione del trasgressore. L'Amministrazione non può motivare il ritardo della notifica del verbale lamentando l'elevato numero di infrazioni da dover accertare. Infatti, l'insufficienza dell'organizzazione interna dell'ente preposto all'accertamento non può giustificare la violazione di un termine che è stabilito dalla legge a garanzia del diritto di difesa del soggetto cui viene notificato il verbale di contestazione. E' questo l'autorevole parere del Giudice di [ ... leggi tutto » ]