Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Luce verde al semaforo? in caso di sinistro può esserci concorso di colpa

Giuseppe Pennuto - 2 Maggio 2016

Il conducente che impegna un incrocio disciplinato da semaforo, ancorché segnalante a suo favore luce verde, non è esonerato dall'obbligo di diligenza nella condotta di guida che, pur non potendo essere richiesta nel massimo, stante la situazione di affidamento generata dalle indicazioni semaforiche, deve tuttavia tradursi nella necessaria cautela riconducibile alla ordinaria prudenza ed alle concrete condizioni esistenti nell'incrocio. In pratica, sussiste sempre la necessità di moderare la velocità in prossimità di un incrocio regolato da semaforo, a prescindere da eventuali diritti di precedenza in relazione a possibili comportamenti illeciti di altri utenti. L'osservanza di questa condotta è applicazione del più generale principio secondo cui il solo fatto che un conducente goda del diritto di precedenza non lo esenta dall'obbligo consistente nell'usare la dovuta attenzione nell'attraversamento di un incrocio, anche in relazione a pericoli derivanti da eventuali comportamenti illeciti o imprudenti di altri utenti della strada che non si attengono [ ... leggi tutto » ]

Semafori di corsia - preselezione ed incolonnamento dei veicoli in prossimità dell'incrocio

Giuseppe Pennuto - 29 Aprile 2016

I semafori di corsia sono posti in presenza intersezioni tra strade a più corsie proprio per consentire la preselezione e l'incolonnamento dei veicoli in prossimità dell'incrocio: la luce del semaforo, quindi, non regola il passaggio dei veicoli in base alla mera intenzione del conducente di effettuare in qualunque momento una determinata manovra piuttosto che un'altra. Al contrario servono per consentire il transito delle vetture che abbiano previamente seguito la canalizzazione in favore della quale il semaforo proietta la luce verde. In pratica la freccia direzionale del semaforo non permette il passaggio arbitrario da una corsia all'altra in prossimità dell'incrocio, ma serve solo per dare il via libera a chi già si era incolonnato nella corsia per la quale si illumina la freccia direzionale verde. Una soluzione diversa genererebbe solo confusione e caos in prossimità delle intersezioni con automobilisti che passano indifferentemente da una corsia all'altra solo perché in favore di [ ... leggi tutto » ]

Risarcimento del danno subito dal terzo trasportato

Giuseppe Pennuto - 4 Aprile 2016

Il danno subito dal terzo trasportato è risarcito (salvo il caso fortuito o la circolazione del veicolo contro la volontà del proprietario assicurato) dall'impresa di assicurazione del veicolo sul quale era a bordo al momento del sinistro entro il massimale minimo di legge, a prescindere dall'accertamento della responsabilità dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro, fermo il diritto al risarcimento dell'eventuale maggior danno nei confronti dell'impresa di assicurazione del responsabile civile, se il veicolo di quest'ultimo è coperto per un massimale superiore a quello minimo. Lo scopo della norma è quello di fornire al terzo trasportato uno strumento aggiuntivo di tutela, al fine di agevolare il conseguimento del risarcimento del danno nei confronti dell'impresa assicuratrice, risparmiandogli l'onere di dimostrare l'effettiva distribuzione della responsabilità tra i conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro. La norma presuppone solamente la sussistenza di un sinistro e un danno subito dal terzo trasportato ma non esige [ ... leggi tutto » ]

Atti trasmessi via posta - compiuta giacenza e perfezionamento della notifica per il destinatario

Giuseppe Pennuto - 31 Marzo 2016

Com'è noto, nella notifica diretta effettuata tramite servizio postale, qualora il destinatario risulti temporaneamente assente, il postino lascia un avviso di giacenza dell'atto presso l'ufficio postale (a tale proposito, leggasi questo topic). In tale circostanza, è da confutare, a nostro parere, l'affermazione secondo la quale alcune Pubbliche Amministrazioni ritengono che qualora la giacenza superi i 10 giorni successivi al tentativo di consegna dell'atto non andato a buon fine, la notifica per il destinatario debba intendersi perfezionata il giorno in cui il postino ha lasciato l'avviso nella buchetta delle lettere (o sull'uscio di casa). Noi ci atteniamo, fino a prova contraria, alla sentenza della Corte Costituzionale numero 3 del 2010 che recita la notifica a mezzo posta si perfeziona, per il destinatario, non con il semplice invio a cura dell'agente postale della raccomandata che dà avviso dell'infruttuoso accesso, ma decorsi dieci giorni dall'inoltro della raccomandata o nel minor termine costituito dall'effettivo [ ... leggi tutto » ]

Omicidio stradale e lesioni personali stradali - passando con il rosso si rischia la galera

Giuseppe Pennuto - 26 Marzo 2016

Il nuovo reato di omicidio stradale L'articolo 589 bis del codice penale, introdotto dalla legge 41/2016 (Reato di omicidio stradale e di lesioni personali stradali) stabilisce, in generale, che chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni. In particolare, chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psico-fisica conseguente all'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito con la reclusione da otto a dodici anni. E' invece punito con la reclusione da cinque a dieci anni, il conducente che cagioni per colpa la morte di una persona: procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, ovvero su strade [ ... leggi tutto » ]