Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Devo comprare la casa: meglio il mutuo a tasso fisso o a tasso variabile?

Piero Ciottoli - 21 Ottobre 2008

Salve, volevo chiedervi un parere. Dovendo comprare casa ed essendo, purtroppo, costretta a chiedere un mutuo, mi conviene optare per il tasso fisso o per quello variabile? Voi cosa ne pensate? Attendo una cortese risposta, grazie. Lucia Nasprato, Casoria (NA) L'esperto consiglia ancora il tasso fisso, che si rivela al momento più conveniente. Chi vuole optare per il variabile, puntando sulla discesa in tempi non lunghi dell'Euribor, deve tenere presente che l'effetto delle misure anti crisi lanciate dai governi e dei tagli dei tassi operati dalla Bce potrebbe essere più lento del previsto a realizzarsi: quindi deve fissare una rata che sia già accettabile ora, e che gli consenta di sopportare anche un'eventuale variazione verso l'alto, dato che la situazione è ancora incerta. Bisogna quindi far bene i conti con le proprie risorse, tenendo presente che si potrà sempre passare eventualmente da un tasso fisso a uno variabile più conveniente [ ... leggi tutto » ]

Detrazione interessi passivi mutuo casa adibita ad abitazione principale oltre i tempi stabiliti dalla normativa

Piero Ciottoli - 15 Ottobre 2008

Sono proprietario di una casa e vorrei sapere se posso beneficiare della detrazione degli interessi passivi pagati sul mutuo contratto per l'acquisto, pur avendola adibita ad abitazione principale oltre i termini dettati dalla norma. Per analogia la mia situazione può essere paragonata a quella in cui versa l'acquirente di un immobile locato. Al momento dell'acquisto all'asta giudiziaria, infatti, lo stabile era occupato dall'ex proprietario che si rifiutava di lasciarlo, per cui soltanto dalla data di rilascio dell'immobile l'istante ha potuto adibirlo ad abitazione principale. La mia convinzione, peraltro evidentemente soggettiva, è che per me possano valere le stesse disposizioni che disciplinano l'ipotesi dell'acquisto di immobili locati. Per questi ultimi, infatti, il termine entro il quale il proprietario di un immobile deve adibirlo ad abitazione principale è spostato nel tempo. Orbene, in tale circostanza il trasferimento di residenza deve avvenire entro un anno dal rilascio dell'unità immobiliare, non più dal momento [ ... leggi tutto » ]

Ma la surroga del mutuo può essere negata dalla banca originaria?

Piero Ciottoli - 11 Ottobre 2008

Ho un mutuo con una banca, ma ne ho trovata un'altra disposta a farmi condizioni migliori: mi chiedevo se la banca con cui ho adesso il mutuo può negarmi il trasferimento. Rispondetemi, grazie. Tutti i mutui si possono surrogare, anche se in qualche caso l'operazione può essere un po' più difficile e lunga. In particolare, ci sono due casi in cui può capitare di sentirsi dire allo sportello della propria banca che non è possibile trasferire a terzi l'ipoteca: il mutuo frazionato e quello cartolarizzato. In realtà non è così: vediamo i diversi casi. Il frazionamento, infatti, riguarda il mutuo originariamente concesso al costruttore della casa, e al quale il cliente subentra nel rapporto con la banca: quindi la surroga è possibile. Se invece il mutuo viene cartolarizzato, l'interlocutore per l'operazione di surroga non è più la banca presso cui si è acceso il prestito ma la cosiddetta «società veicolo», [ ... leggi tutto » ]

Tasso fisso o tasso variabile per i mutui casa?

Piero Ciottoli - 10 Ottobre 2008

Dovendo acquistare casa e stipulare un mutuo perchè non ho tutti i soldi, la domanda è: meglio un mutuo a tasso fisso o uno a tasso variabile? Vi sarei grata per una sollecita risposta. Marina, Frosinone. Mai come adesso è consigliabile il tasso fisso: sul mercato al 5%, ma non durerà per molto. Diciamo che rispetto ad agosto la situazione è addirittura peggiorata perché è aumentata la differenza tra i tassi attuali e quelli pagati nel 2006 e utilizzati per la rideterminazione della rata. Questo potrebbe comportare un ulteriore allungamento della durata del prestito. Nonostante la crisi i mutui si continuano, per fortuna, a fare, e allora ritorna l'eterna domanda: meglio il variabile o il fisso? Per rispondere a Marina diciamo che mai come adesso il fisso è consigliabile. Perché se l'Euribor è salito alle stelle, l'Eurirs, il parametro dei mutui fissi, è sceso ai minimi. Oggi il tasso a [ ... leggi tutto » ]

Ma gli interessi sui mutui scenderanno davvero dopo il taglio effettuato dalla bce?

Piero Ciottoli - 10 Ottobre 2008

Salve, volevo chiedervi se posso aspettarmi una diminuzione della rata di un mutuo a tasso variabile per i prossimi mesi. Ho letto un pò nel WEB ed alcuni dicono di no. Potreste spiegarmi, gentilmente, il perchè? Grazie per la cortesia Purtroppo  anche la prossima rata sarà sullo stesso livello delle precedenti. L'Euribor, il parametro di riferimento per i mutui variabili, infatti, si è mostrato del tutto impermeabile alla politica del denaro meno caro decisa dalla Bce. Il taglio di mezzo punto dei tassi—dal 4,25% al 3,75%—si è ripercosso solo in minima parte sugli indici di mercato, dai quali dipendono le rate dei mutui, mentre il parametro della Bce non ha, praticamente, alcuna importanza. L'Euribor a un mese è sceso di 9 centesimi, quello per durate superiori è addirittura salito nonostante il taglio. Per rispondere alla seconda  domanda bisogna ricordare che i due tassi hanno natura differente. Quello della Bce è [ ... leggi tutto » ]