Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Modalità applicative delle nuove misure in materia di tassi sui mutui

Piero Ciottoli - 22 Gennaio 2009

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha inviato a tutti gli istituti finanziari, autorizzati all'esercizio dell'attività bancaria, una lettera circolare con la quale illustra le modalità applicative delle nuove misure in materia di tassi sui mutui, introdotte dall'articolo 2 del decreto-legge 29 novembre 2008, numero 185 (in corso di esame parlamentare). Come è noto, la norma è contenuta nel pacchetto anticrisi varato dal Governo alla fine di novembre 2008. Essa prevede per i mutui a tasso variabile che le rate da corrispondere nel 2009 siano calcolate con riferimento al maggiore tra un tasso di interesse pari al 4%, senza spread, spese varie o altro tipo di maggiorazione e il tasso contrattuale alla data di sottoscrizione del contratto e, comunque, per un ammontare non superiore a quanto previsto dalle condizioni contrattuali in essere. La differenza tra gli importi a carico del mutuatario e le rate da corrispondere, in base al contratto [ ... leggi tutto » ]

Mutui, torna il fondo per sospendere il pagamento delle rate e arrivano multe per le banche che fanno difficoltà sulla surroga

Piero Ciottoli - 22 Gennaio 2009

Multa alle banche che fanno difficoltà sulla surroga, ritorno del fondo per i mutui che consente di saltare le rate e abolizione, per legge, della commissione di massimo scoperto per chi va a rosso un solo mese. Le novità sono contenute nel testo del decreto anticrisi che sarà convertito entro il 28 gennaio e quindi saranno legge dai prossimi giorni. [ ... leggi tutto » ]

L'eterno dilemma tra mutuo a tasso fisso e mutuo a tasso variabile

Piero Ciottoli - 13 Gennaio 2009

Il calo dell'Euribor, che prosegue ormai ininterrottamente da due mesi, modifica di continuo lo scenario e le prospettive per chi deve scegliere tra tasso fisso e tasso variabile per il proprio mutuo. I migliori tassi variabili sono, al momento, di poco superiori al 3%, ma è alquanto probabile che la BCE intervenga nuovamente sui tassi nei prossimi mesi almeno con un ulteriore taglio, quindi i tassi variabili potrebbero calare ancora come minimo di un altro 0,50%. Al momento però anche il costo del denaro a lungo termine resta contenuto, dando la possibilità di ottenere tassi fissi fino a trenta anni sotto il 5%. Nella scelta del tasso occorre perciò tenere innanzitutto presente che non si può sperare di scegliere un tasso che sarà sempre il più basso tra i due per tutta la durata del mutuo. [ ... leggi tutto » ]

Il risparmio che si ottiene con un mutuo a tasso bce è annullato dalle banche!

Piero Ciottoli - 13 Gennaio 2009

Dopo le ‘rinegoziazioni truffà e le ‘surroghe impossibilì per i risparmiatori si profila un nuovo motivo di delusione sul fronte dei mutui. Da quest'anno tutte le banche dovranno offrire ai loro clienti mutui indicizzati al tasso Bce. Ma quella che era attesa come un'opportunità di risparmio rischia di diventare l'ennesima occasione mancata. Non solo in diversi casi non si risparmierà nulla, ma si rischia di spendere anche di più, a causa di spread eccessivi che per alcuni prodotti arrivano a superare il 2%. E, ricorda Roberto Anedda, direttore marketing di MutuiOnline, "se un variabile ha uno spread di partenza troppo elevato in un periodo di discesa dei tassi non ci si bada, però appena i tassi ricominciano a salire pesa come un macigno". Lo spread alto, si difendono le banche, non è però una scelta arbitraria, ma riflette il costo del denaro, particolarmente alto in un momento di crisi come [ ... leggi tutto » ]

Vorrei un mutuo che preveda la possibilità di sospensione del pagamento delle rate …

Piero Ciottoli - 13 Gennaio 2009

Ho intenzione di sottoscrivere un mutuo prima casa, ma vorrei individuare un prodotto che mi tutelasse nell'evenienza in cui mi trovassi nell'impossibilità temporanea di pagare le rate del mutuo. La crisi si fa sentire ogni giorno di più ma potrebbe capitare a tutti una temporanea insolvenza, anche tenendo conto che nel corso degli anni ci si potrebbe ammalare, perdere il lavoro o morire. Per questo vorrei chiedere se  sono attualmente disponibili, sul mercato, soluzioni che consentano di far fronte a tutte le eventualità per evitare che circostanze sfavorevoli o impreviste producano pericolosi effetti a catena (pignoramento e perdita dell'abitazione comprata con i sacrifici di una vita di lavoro). Nell'attesa di una gentile risposta, porgo saluti cordiali, Massimiliano Ristis, Palinuro Quando si chiede un mutuo, oltre al tasso e al piano di ammortamento, è bene domandare anche se è prevista una polizza assicurativa vita. Meglio se inclusa nel pacchetto mutuo, in [ ... leggi tutto » ]