Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Minimo vitale da salvare da pignoramento quinto e mutuo

Piero Ciottoli - 16 Dicembre 2011

Minimo vitale Vorrei chiedervi ma a questo mondo esiste un minimo vitale per una famiglia di 4 persone di cui 2 minori, 1 con handicap certificata. Visto che non mi resta nemmeno i soldi per fare la spesa, tra mutuo e pignoramento del quinto ogni mese devo andare sotto di 1000 euro visto che guadagno 1000. E' possibile ricorrere dal giudice per fare abbassare la rata del quinto? Nozione di minimo vitale Esiste una nozione di "minimo vitale" ma riguarda la parte di stipendio che deve residuare dopo le trattenute giudiziali e non, ed è fissato in circa 500€. Mi rendo conto delle Sue difficoltà, ma purtroppo con la cessione del quinto il coltello dalla parte del manico ce l'ha la finanziaria: la Sua richiesta non è accoglibile. Per quanto riguarda il mutuo, oggi come oggi avere un mutuo è un privilegio, non certo un diritto. Può considerare con la [ ... leggi tutto » ]

Saremo capaci di essere poveri?

Piero Ciottoli - 24 Novembre 2011

Anni fa, quando lavoravo nella redazione di un giornale di annunci immobiliari, conobbi un uomo che all'apparenza conduceva una vita normale. Faceva il venditore di spazi pubblicitari, veniva ogni mattina in ufficio perfettamente rasato, con l'abito, la camicia e la cravatta, l'orologio da polso e la borsa di pelle piena di contratti in bianco. Faceva i suoi giri presso i clienti, rientrava in ufficio a pomeriggio inoltrato e si fermava fino a sera per lavorare al computer. Tempo dopo seppi che quest’uomo aveva un segreto. A causa di un divorzio oneroso era finito con le spalle al muro e non poteva più permettersi di pagare l'affitto di una casa. Aveva venduto la macchina e si era tenuto un box nel quale tornava la notte per dormire. Per l'igiene personale usava i gabinetti di una stazione. I sabati, le domeniche e i giorni di festa li passava a spasso per la [ ... leggi tutto » ]

La deflazione prossima ventura

Piero Ciottoli - 21 Novembre 2011

Anche gli stati sovrani devono fare i conti con le banche dati dei cattivi pagatori ed i loro gestori. Si chiamano agenzie di rating e rispondono al nome di Standard & Poor's, Fitch, Moody's. L'Italia è stata iscritta fra gli stati sovrani cattivi pagatori, e nessuno vuole più farle credito, se non ad un premio di rischio elevato. Dunque salgono i tassi di interesse che l'Italia deve corrispondere per poter vedersi anticipare gli euro che gli servono a far girare la macchina statale (ministeri, scuola, sanità, trasporti pubblici, ecc..). L'Italia potrebbe stampare moneta, comprare i propri titoli e dare in cambio denaro per calmierare il mercato e per far fronte al fabbisogno E' ciò che fanno gli Stati Uniti, con quelle che si indicano come operazioni di "quantitative easing". Il rischio, è vero, si chiama inflazione sicura, se, contestualmente alla creazione di moneta, non si accompagna un aumento significativo della [ ... leggi tutto » ]

Portabilità del mutuo – l'arbitro bancario finanziario punisce i ritardi delle banche

Piero Ciottoli - 28 Febbraio 2011

Portabilità del mutuo – l'Arbitro Bancario Finanziario punisce i ritardi delle banche La portabilità del mutuo, in Italia, continua ad essere un terreno pieno di ostacoli. Portabilità del mutuo - Cosa prevede la legge La legge numero 102 del 3 agosto 2009, che ha stabilito che, se la procedura per la portabilità del mutuo dalla vecchia alla nuova banca dura più di 30 giorni, spetta al consumatore il risarcimento in misura pari all'1% del valore del mutuo per ciascun mese o frazione di mese di ritardo, salva la possibilità per la banca cedente di rivalersi sulla banca cessionaria ove il ritardo sia dovuto a cause imputabili a quest'ultima. Portabilità del mutuo - La domanda di surroga La domanda va rivolta alla banca cedente, cioè quella che si lascia. Il termine dei 30 giorni decorre "dalla data della richiesta da parte della banca cessionaria alla banca cedente dell'avvio delle procedure di collaborazione interbancaria [ ... leggi tutto » ]

Mutuo - domande e risposte su come ridurre o sospendere la rata

Piero Ciottoli - 25 Novembre 2010

1. Sono stati stanziati fondi pubblici per chi è in difficoltà con i mutui? Chi ne ha diritto? I fondi ci sono ma sono pochi: 20 milioni di euro. Il beneficio della moratoria statale consiste nella sospensione integrale delle rate per una durata massima di 18 mesi. Va chiarito che le rate sono sospese, non cancellate: se al momento della sospensione rimangono ancora 8 anni di rate, dopo 18 mesi si riprende a pagare secondo il piano di ammortamento originario per altri 8 anni. Ha diritto alla sospensione dei pagamenti chi ha un mutuo fino a 250 mila euro stipulato da almeno un anno per l'acquisto della abitazione principale. L'agevolazione è applicabile ai debitori con Isee non superiore a 30 mila euro che: a) hanno perso il posto di lavoro e siano rimasti disoccupati per almeno tre mesi (esclusi quindi i cassintegrati); b) abbiano subito in famiglia il decesso o [ ... leggi tutto » ]