Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Il mutuo affitto

Piero Ciottoli - 14 Agosto 2013

Il mutuo affitto - caratteristiche Il mutuo affitto è un mutuo a tasso variabile rata costante e durata variabile. Il mutuo affitto è un contratto di prestito. Il mutuo affitto consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un soggetto “mutuatario” che si impegna a restituirlo secondo modalità concordate, dettagliatamente definite nel contratto sottoscritto tra le parti. Il mutuo affitto è anche un contratto reale, perché si perfeziona con la consegna del denaro prestato al mutuatario. Il mutuo affitto è un mutuo ipotecario in quanto la parte che presta il denaro, a garanzia della restituzione dello stesso, iscrive un'ipoteca su un bene di proprietà del mutuatario oppure di altro soggetto (terzo datore di ipoteca) disponibile a fornire tale garanzia. Il mutuo affitto è dunque una forma di finanziamento in cui il tasso è variabile e la rata è d'importo fisso per tutta la durata del [ ... leggi tutto » ]

Il prospetto esis per il mutuo

Piero Ciottoli - 9 Agosto 2013

Mutui - Cosa significa ESIS ESIS è l'acronimo di European Standardised Information Sheet Il prospetto ESIS ti aiuta a scegliere il mutuo più conveniente fra le numerose offerte che ti vengono proposte e che risultano non comparabili in quanto riferite ciascuna a parametri ed informazioni diverse e non standard. ESIS è un prospetto standard che consente di confrontare agevolmente ed in modo omogeneo le diverse offerte di mutuo. Recentemente è stato sottoscritto tra le associazioni bancarie europee, tra cui anche l'Associazione Bancaria Italiana (ABI), e le associazioni europee dei consumatori, il Codice Europeo per i Mutui Casa. Prospetto informativo standardizzato a livello europeo Le banche che aderiscono al Codice si impegnano a diffondere alla clientela sia informazioni di carattere generale, come la descrizione dei diversi tipi di mutuo, sia informazioni personalizzate, costruite sulla base di una specifica richiesta di mutuo. Queste ultime vengono rese disponibili tramite il Prospetto informativo, standardizzato [ ... leggi tutto » ]

Euribor irs e spread per il mutuo

Piero Ciottoli - 9 Agosto 2013

Mutui - Tasso variabile e EURIBOR EURIBOR è l'acronimo di EURo Inter Bank Offered Rate. Si tratta cioè del tasso interbancario di offerta in euro. IRS è l'acronimo di Interest Rate Swap. SPREAD è letteralmente lo scarto o il margine. Il TASSO VARIABILE, è ancorato all'indice EURIBOR ed è soggetto a variazioni; quindi può, a seconda delle oscillazioni dell'Euribor stesso, crescere o decrescere, con la conseguenza che la rata mensile può aumentare o diminuire. Se ciò dovesse accadere, la banca provvede al ricalcolo in base al debito residuo dell'ammontare delle rate residue. Come alternativa all'aumento o diminuzione del valore delle rate, alcuni istituti di credito pongono una particolare tipologia di contratto nota anche con l'appellativo di MUTUO AFFITTO. Mutuo affitto Tale modalità prevede che anziché aumentare (o diminuire) il valore della rata, aumenti (o diminuisca) il periodo di rimborso, mantenendo la stessa rata costante. In altre parole, una variazione dell'indice [ ... leggi tutto » ]

Piano di ammortamento del mutuo alla francese con tasso variabile

Piero Ciottoli - 1 Agosto 2013

Cosa è il piano di ammortamento del mutuo alla francese con tasso variabile Il piano di ammortamento alla francese con tasso variabile è un piano di ammortamento che prevede una estinzione graduale del debito con rate in cui la quota capitale può essere gestita secondo le due modalità di seguito descritte: ricalcolando ad ogni variazione del tasso il piano d'ammortamento. In questo caso varia di volta in volta la quota capitale congiuntamente alla quota interessi; calcolando la quota capitale sulla base del tasso iniziale, mantenendola invariata per tutta la durata del piano. In questo caso si ricalcola, di volta in volta, solo la quota interessi (indicizzazione finanziaria). Generalmente l'istituto erogante utilizza la seconda metodologia, che presenta minori costi gestionali e consente di calcolare velocemente la rata a regime. Esempio di piano di ammortamento del mutuo alla francese con tasso variabile Un esempio può agevolare la comprensione del funzionamento di quest'ultimo [ ... leggi tutto » ]

Contratto di mutuo – aspetti fiscali

Piero Ciottoli - 1 Agosto 2013

Cosa si intende per abitazione principale Per aver diritto alle detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi, l'immobile va adibito ad abitazione principale entro un anno dall'atto di mutuo. Per abitazione principale si intende quella dove dimorano abitualmente il mutuatario o i suoi familiari. La detrazione spetta al titolare del contratto di mutuo, anche se l'immobile è adibito ad abitazione principale di un suo familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado). Per la prima casa è quindi possibile detrarre dall'imposta sul reddito un importo pari al 19% degli interessi passivi, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione. Cosa sono gli oneri accessori connessi al contratto di mutuo Le spese notarili comprendono l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo e le spese sostenute dallo stesso per conto del cliente (per iscrizione o cancellazione ipoteca). Tra gli [ ... leggi tutto » ]